Fresco di studi nel Texas, a 18 anni, Bernardo Lanzetti sale per la prima volta sul palco in piazza a Casalmaggiore nell’estate del 1966. Chitarra in mano, camicia a fiori, interpreta alcuni brani tra cui Summertime di George Gershwin. Da allora, l’artista – voce solista della Premiata Forneria Marconi dal 1975 al 1979 – ritorna di tanto in tanto ad animare con la sua band le serate estive della piazza del suo paese d’origine, con un vasto repertorio di canzoni sue o di altri autori italiani e angloamericani, divertendosi a mixare le due lingue. Io, con un filo di nostalgia per gli anni ormai trascorsi, partecipo spesso alle sue performance. In particolare, dal concerto tenutosi martedì 7 luglio 2015, desidero condividere l’emozione che ho provato ascoltando la canzone Maestro Della Voce della PFM, con il cui testo auguro una buona estate ai lettori di Welfare Cremona Network.
Massimo Negri, Casalmaggiore (CR)
Uno come me, scarpe bianche come me, abitava le ringhiere a nord della città, cantava come un matto di notte e di giorno, viveva la sua estate anche d’inverno. Di giorno e di notte io, per campare, parlo di stelle, di donne ed ho canzoni da imparare, in giro per Milano sotto un cielo sempre nero, occhi chiari e un’espressione da guerriero. Con le nostre facce stanche un mattino ci trova insieme a camminare, tu parli con me ore ed ore, non nascondi le paure. Maestro della voce, solo una canzone. Maestro della voce, per cantare dammi una tua canzone. Uno come me, scarpe bianche come me, canta sempre per la gente, quante volte ci ho provato, quante volte ci proverò a far cantare le mie mani. Maestro della voce, per cantare dammi una tua canzone.
L’omaggio di Massimo Negri a Bernardo Lanzetti, ‘Maestro della voce’
Il grande cantante casalasco festeggia l’anno prossimo i cinquant’anni dall’esordio sul palco

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