Il Premier conservatore Janek Jansa destituito per una falsa dichiarazione dei redditi smascherata dalla Commissione Anti-Corruzione. La Leader del partito social-liberale di maggioranza relativa ‘Slovenia Positiva’, Anka Bratusek, chiamata a formare un esecutivo di centrosinistra con una nuova politica economica basata sull’aumento della spesa pubblica
Anche nel cuore dell’Europa, e alle porte dell’Italia, la crisi economica provoca ribaltamenti di maggioranza. Nella giornata di mercoledì, 27 Febbraio, il Parlamento sloveno ha sfiduciato il Premier, Janek Jansa, ed ha provocato la caduta del Governo di centrodestra che ha guidato il Paese dal 2011.
Il Premier Jansa, il cui Governo è stato travolto da scandali di corruzione, ha dovuto lasciare dopo che un rapporto della Commissione Anticorruzione ha individuato irregolarità nella dichiarazione dei redditi del Capo del Governo, spingendo le forze dell’opposizione a presentare una mozione di sfiducia votata anche da alcuni soggetti della maggioranza.
Subito dopo la sfiducia al Premier Jansa, il Parlamento ha affidato la formazione di un nuovo esecutivo ad Alenka Bratusek: Leader del Partito social-liberale di maggioranza relativa ‘Slovenia Positiva’.
La nuova Premier è chiamata ora ad arginare una crisi economica che sta colpendo fortemente anche l’economia slovena.
La Slovenia, primo Paese dei Balcani ad entrare in Unione Europea, e ad adottare l’Euro, vive una decrescita dell’economia di quasi il 3%, coniugata con un incremento della disoccupazione, che oggi ha raggiunto il 9,6%.
La Bratusek ha dichiarato di volere invertire la marcia finora intrapresa da Lubiana in ambito economico con una sistemazione delle finanze, la limitazione del deficit, l’aumento della spesa sociale, e l’incremento di alcune imposte.
A sostegno della nuova politica economica della Bratusek vi sarà un governo di centrosinistra composto ‘Slovenia Positiva’ e dai Social Democratici.
Partner di coalizione saranno anche i cristiano-democratici di ‘Nuova Slovenia’ e il Partito Democratico dei Pensionati, che hanno fatto parte della maggioranza di centrodestra di Jansa.
L’appoggio esterno è invece la posizione assunta dalla liberale Lista Civica, che convergerà con la maggioranza di centrosinistra solo su alcune tematiche specifiche.
Unico soggetto partitico all’opposizione resterà infine il Partito Democratico Sloveno, la forza politica di Jansa.
Matteo Cazzulani
Welfare Network