Legalità: Presentato a Milano il Manifesto dei Sindaci contro il gioco d'azzardo

I sindaci della Lombardia si mobilitano per prevenire l'illegalità derivate dalle sale da gioco con un documenti presentato presso Lega Autonomie

MILANO - Uniti per arginare una piaga sociale mascherata sotto il nome apparentemente neutrale di gioco che sta devastando la società lombarda ed italiana. Lunedì, 14 Gennaio, presso la sede di Legautonomie Lombardia, e stato presentato il Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo.

I sindaci firmatari del Manifesto hanno lanciato un appello affinché siano approvate al più presto leggi nazionali e regionali  per prevenire i rischi derivati dal gioco d'azzardo, e sia concesso ai Primi Cittadini il potere di ordinanza e di espressione di parere preventivo e vincolante per l'apertura di sale da gioco.

Per arginare il fenomeno del gioco d'azzardo, causa di illegalità, i sindaci firmatari del Manifestano si sono impegnati ad avvalersi degli Statuti comunali, dei Regolamenti e delle Ordinanze, e a coordinare le attività sul territorio.

Con 100 miliardi di fatturato, il gioco d'azzardo copre il 4% del PIL nazionale, con 15 Milioni di giocatori abituali e 3 Milioni di cittadini a rischio patologico.

"Bene l'iniziativa dei sindaci di fare rete per combattere l'illegalità derivata dal gioco d'azzardo - ha dichiarato il Consigliere Regionale della Lombardia del PD Carlo Borghetti, firmatario di una proposta di legge regionale sul tema, depositata  ma non ancora approvata – occorre arginare un fenomeno patologico che rovina persone e famiglie”.

Al Manifesto dei sindaci per la legalità contro il gioco d'azzardo hanno aderito, tra gli altri, i comuni di Milano, Piacenza, Lecco, Corsico, Sesto San Giovanni, Rho, Cinisello Balsamo, Desio, Cornaredo, San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Cologno Monzese, Vimodrone, Cernusco sul Naviglio e Corbetta.

Matteo Cazzulani
Welfare Network
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