LGH. Perri si era detto sconcertato ed ora?
Sull’operazione trasparenza il Partito Democratico ha dato atto e tempo al
sindaco di condurre le indagini in modo serio e rigoroso. Era lui che
pubblicamente, per primo, si era detto infatti sconcertato e indignato.
Ci siamo fidati (sbagliando?) del Sindaco Perri affinchè facesse un lavoro
approfondito che andasse nel senso di una vera trasparenza. Le prime
indiscrezioni di stampa non fanno per ora ben sperare, dal momento che
escono dal Gruppo prime notizie ovviamente a senso unico contro
amministratori di centro sinistra. Come dire: invece della trasparenza
vogliamo usare la clava per far piegare la schiena all’opposizione e
indirizzarci verso un comodissimo (per loro) “così fan tutti”.
Nel ribadire che le valutazioni verranno tratte alla fine, quando tutti i
dati saranno resi pubblici e saranno paragonabili (a tutti è chiaro, ad
esempio, che 5 mila euro lordi l’anno non sono parametrabili a 132 mila in
18 mesi, oppure che una società a controllo privato che delibera
un’indennità di carica circa 12 mila euro l’anno lordi non è neppure
soggetta alle stesse regole di una società pubblica), il Partito Democratico
sprona il sindaco a vera chiarezza e trasparenza. Altrimenti non resterà che
la via dell’esposto alla Corte dei Conti.
Invitiamo altresì a considerare il cumulo di incarichi nei vari enti per
tutti e non a senso unico, la natura degli stessi (esistono nominati che
nominano il nominante: sembra uno scioglilingua ma è solo un brutto
costume), gli eventuali conflitti di interessi (amministratori che sono soci
di società fornitrici del gruppo), eventuali spese di rappresentanza e loro
congruità. Questo vale per Aem, per Lgh e per tutte le altre aziende del
gruppo. Una volta che i dati saranno omogenei e comparabili la discussione
politica sarà serena e non inquinabile. Senza reticenze e dubbi in nessuno
dei due campi. Se qualcuno del Partito Democratico avrà sbagliato, saremo i
primi a prendere i dovuti provvedimenti.
La battaglia sulla trasparenza è fondamentale per un Gruppo, che è il vero
patrimonio dei nostri cittadini e che deve ritrovare la forza e la
credibilità per affrontare le sfide future in un terreno molto complesso
come quello dei servizi ai cittadini. Un Gruppo in cui noi crediamo
fermamente.
Titta Magnoli
Segretario provinciale Pd Cremona
Matteo Piloni
Coordinatore segreteria Pd Cremona
