Le parole proferite al Meeting di Rimini di Comunione e Liberazione a proposito delle coppie omosessuali, definite "il male della società", sono assurde prima ancora che vergognose.
Noi Giovani Democratici affermiamo con forza che "il male della società" è l'omofobia, che frena il riconoscimento dei diritti civili a tutte le coppie dietro finte motivazioni che nascondono una cultura perbenista, di apparenza e 'ipocrisia.
La società che auspichiamo non tende a limitare i diritti esistenti ad alcuni, pochi, privilegiati, ma aspira a riconoscere uguali diritti e maggiori libertà per tutti.
La nostra azione politica andrà avanti a produrre battaglie e cultura politica, affinché tutti possano comprendere la sostanziale parità delle coppie etero e omosessuali, e per far cessare le tristi campagne denigratorie e discriminatorie subite da coloro che esternano serenamente la propria tendenza sessuale con coraggio e senza nascondersi per fingere di essere quello che una parte sempre più minoritaria della società vuole imporre.
Un paese civile include non esclude.
Elena Maria Madama
Resp diritti e pari opportunità Gd Lombardia
comunicato sottoscritto dal gruppo regionale diritti in particolare :
Fabio Silva resp diritti Monza e Brianza
Federica Migliavacca resp diritti Pavia
Vanessa Tullo resp diritti Brescia
Maria Teresa Santaguida resp diritti Milano
Mattia Mozzicato resp diritti Lodi