“Ritorna d’attualità il caso delle spese pazze degli ex consiglieri Lombardi che avrebbero utilizzato impropriamente oltre 3 milioni di euro di fondi pubblici per acquisti non inerenti all’attività politica”, così Andrea Fiasconaro commenta le notizie diffuse oggi sugli sviluppo delle indagini a carico di 64 ex consiglieri regionali lombardi.
“Proprio in questi giorni si fa un gran parlare dei tagli alle regioni di Renzi. Noi vogliamo difendere la Regione e i cittadini che con i tagli si vedrebbero ridurre servizi essenziali e risorse. Di certo il pessimo esempio dato da questi ex consiglieri ha aiutato le forbici di Renzi che utilizza come alibi queste condotte per giustificare i tagli agli sprechi, ma in realtà non taglia su questi scandali ma sui servizi per i cittadini. Questo i lombardi devono saperlo”.