Si apre con una nuova tragedia il 2015 nel Mediterraneo, con centinaia di profughi morti, assiderati o annegati.
Questa ennesima strage poteva essere evitata se il governo italiano non avesse deciso di sostituire “Mare Nostrum”, un’azione dedicata alla ricerca e al soccorso in mare, con l’operazione “Triton”, le cui finalità sono tutt’altre, e cioè il controllo e la sicurezza delle frontiere.
Arci, insieme a molte altre organizzazioni sociali, chiede l’attivazione di canali d’ingresso regolari, in grado di mettere in salvo i profughi, consentendo loro di rivolgersi agli Stati e non ai trafficanti.
Facciamo appello al Governo italiano affinché scelga la protezione delle persone anziché quella delle frontiere: questa è l’unico modo per contrastare efficacemente la criminalità e i trafficanti di essere umani.
Le volontarie e i volontari di Arci Cremona parteciperanno alla iniziativa simbolica promossa da Caritas Cremonese e dal Segretariato diocesano Migrantes, che si terrà domenica 15 Febbraio 2015 alle 20.30 alla Casa dell'Accoglienza di Cremona