Venerdì, 03 maggio 2024 - ore 04.21

Maria Vittoria Ceraso sostiene con la sua lista Oreste Perri.

Personalmente la decisione di ricandidarmi è legata alle competenze e all'esperienza che ho maturate e che ritengo possano dare un contributo alla vita amministrativa della nostra città.

| Scritto da Redazione
Maria Vittoria Ceraso sostiene con la sua lista Oreste Perri.

Alla vigilia della prossima scadenza elettorale è tempo di bilanci e di scelte, personali rispetto al ruolo di Assessore che ho ricoperto in questi cinque anni, e dell'Associazione di cui sono espressione. Rispetto alla precedente tornata elettorale del 2009 i presupposti e le considerazioni sono sicuramente diverse. Allora si trattava di portare avanti il progetto di mio padre Giuseppe Ceraso, che dopo  essere stato per 25 anni in Consiglio Comunale, eletto sempre in partiti del centro sinistra, aveva deciso di candidarsi Sindaco con una sua lista indipendente. Dopo la sua prematura scomparsa il gruppo di amici, che insieme a lui avevano dato vita alla Lista Ceraso, mi chiesero la disponibilità a proseguire e a dare continuità a quel progetto in cui credevano e che rappresentava l'eredità morale di una persona che aveva dato tanto alla nostra città. Il resto è storia nota. Quasi mille voti, l'apparentamento al ballottaggio con il Sindaco Perri, e l'inizio della mia storia politica come Assessore della giunta attuale.E adesso che il mio mandato sta per scadere credo che sia giusto dare un riscontro rispetto al lavoro svolto in questi cinque anni.Importanti risultati sono stati raggiunti rispetto alla macchina comunale dal 2009 ad oggi: diminuzione di 2 milioni di euro della spesa di personale, diminuzione del numero dei dirigenti  da 21 a 18 ( incaricati 17) con riduzione al minimo contrattualmente previstio dei premi, diminuzione di 77 dipendenti, stabilizzazione dei lavoratori precari, diminuzione di oltre un  milione di euro degli incarichi professionali.Tutto ciò tenendo conto che le politiche del personale devono attuarsi all'interno di un quadro normativo e contrattuale stringenti dal quale non si può prescindere.Rispetto poi alla staticità e alla mancanza di innovazione che viene spesso attribuita alla pubblica amministrazione il Comune di Cremona ha fatto passi da gigante sul tema della sburocratizzazione ( abrogati una cinquantina di regolamenti comunali e semplificati i 96 rimasti in vigore), della digitalizzazione (giunta digitale e consiglio on line, firma digitale, pec, albo pretorio on line, determine e delibere digitali, pratiche edilizie on line, badge elettronico per buoni pasto e rilevazione presenze , geoportale, ecc.) della trasparenza e dell'anticorruzione ( sul tema abbiamo appena realizzato un convegno con Anci e Ancitel che ha messo in evidenza le eccellenze del comune di Cremona in questo campo). Così come importante è stato l'ottenimento della certificazione di qualità dai Servizi Demografici e dall'Ufficio Consiglio, riconoscimento non certo usuale nella pubblica amministazione.Ma in questi cinque anni ho gestito anche un'altra delega per me particolarmente importante relativa ai diritti di cittadinanza ed in particolare ai rapporti con le  comunità straniere presenti sul territorio.Qui i risultati non sono dimostrabili in numeri, ma contano soprattutto le relazioni istituzionali e personali che ho cercato di coltivare e che credo abbiano fatto sentire le comunità di stranieri presenti sul territorio rispettate, accolte e ascoltate. La recente inaugurazione del nuovo Centro Islamico ritengo ne sia una prova.Questo il bilancio di quanto fatto, anche grazie alla struttura comunale che mi ha affiancato nel mio lavoro. Importante è stato  il ruolo della mia Lista di riferimento, che dopo le elezioni del 2009 ha sempre continuato il suo percorso associativo attraverso incontri mensili per ragionare sulle scelte politiche di questa amministrazione e continuare a dare il proprio contributo. Credo che sia stata  l'unica Lista Civica a mantenere un impegno costante nel tempo come dimostra anche il nostro Sito attivo da cinque anni.E proprio con la mia Lista ho ragionato rispetto alle scelte future, e la decisione è stata quella di supportare, in occasione delle prossime elezioni, la Lista del Sindaco Perri, nella consapevolezza che tutto quello che ho potuto realizzare in questo mandato è legato alla fiducia che il Sindaco ha sempre riposto nei miei confronti.Personalmente la decisione di ricandidarmi è legata alle competenze e all'esperienza che ho maturate e che ritengo possano dare un contributo alla vita amministrativa della nostra città.Ma siccome mi ritengo espressione di un gruppo, la mia non sarà una candidatura solitaria, ma insieme a me si candideranno altri esponenti della Lista Ceraso: Il sig. Luigi Vaccaro ( per anni co-titolare della Pizzeria Bersagliera di Cremona), la sig.ra Nicoletta Mezzadri ( imprenditrice titolare della ditta Me.com s.r.l.) e il dr. Stefano Orlandi (dipendente Amm. Provincia di Cremona, con due lauree, in giurisprudenza e lettere).Il contributo che vogliamo portare alla Lista Perri vuol essere infatti in termini di esperienza, competenza e professionalità di cui i suddetti candidati sono espressione.Molti hanno scritto, in una maniera che personalmente mi ha ferita, che rispetto alle elezioni di cinque anni fa  non potrò più contare “sull'effetto Peppino” : forse hanno ragione, in termini elettorali è giusto che la gente, avendo io amministrato per cinque anni, giudichi il mio lavoro e sono pronta ad accettare qualsiasi giudizio in termini elettorali sarà espresso su di me ed il mio gruppo. Quello che non sanno è che “l'effetto Peppino” che per me conta di più, non è quello che si traduce in voti, ma quello che quotidianamente si traduce in parole di stima ed affetto da parte di chi lo ha conosciuto e ancora oggi, dopo cinque anni dalla sua scomparsa, lo ricorda.

Maria Vittoria Ceraso

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