Venerdì, 03 maggio 2024 - ore 01.07

Milano. Fondazione welfare: erogati oltre 1,5 milioni di euro

| Scritto da Redazione
Milano. Fondazione welfare: erogati oltre 1,5 milioni di euro

FONDAZIONE WELFARE. GIÀ EROGATI MICRO FINANZIAMENTI PER OLTRE 1,5 MILIONI DI EURO A PERSONE IN DIFFICOLTÀ E IMPRESE. DAL COMUNE ALTRI 800 MILA EURO PER UNDER 35
Tajani: “Il bilancio positivo del primo anno ci ha indotti ad approvare un nuovo stanziamento per una linea di microcredito interamente dedicata al sostegno dell’imprenditoria giovanile”
Milano, 30 dicembre 2012 – La Giunta del Comune di Milano ha approvato una delibera per la costituzione di un fondo a garanzia di finanziamenti bancari per l’erogazioni di microcredito (fino a 25 mila euro) destinati a giovani imprenditori (sotto i 35 anni). Il nuovo stanziamento di 800 mila euro, che prevede anche servizi di accompagnamento alla gestione d’impresa, è destinato  a Fondazione Welfare Ambrosiano, di cui il Comune di Milano è socio promotore, insieme a Provincia, Camera di Commercio e organizzazioni sindacali territoriali Cgil, Cisl e Uil.
Il fondo verrà attivato tramite un bando che dovrebbe partire nei primi mesi del 2013.
Diventata operativa con il progetto "Microcredito" lo scorso autunno, la Fondazione Welfare Ambrosiano offre micro finanziamenti su due linee: una di credito sociale destinato alle persone in temporaneo stato di difficoltà economica, e l'altra destinata a cittadini italiani e stranieri che operino nel territorio di Milano e che, esclusi dal credito ordinario perché "non bancabili", intendano promuovere attività d'impresa. I tassi sono differenziati sulle due linee di finanziamento.
In poco più di un anno Fondazione ha erogato 1 milione e 526.600 euro a cittadini, lavoratori e imprese in difficoltà. La modalità del finanziamento prevede un pre ammortamento di un anno in cui il beneficiario non deve restituire il prestito. Le rate di rimborso, scaglionate in un periodo di tempo molto lungo, cominciano a essere restituite dal 13° mese in poi. I volontari della Fondazione, operativi presso i 17 sportelli aperti (anche nelle sedi sindacali di Cgil, Cisl e Uil) accompagnano il beneficiario dal momento della richiesta fino a quello della restituzione.
In dettaglio, dal 6 ottobre 2011 al 5 dicembre 2012 il progetto “Microcredito Milano” ha erogato 233 finanziamenti ed altri 50 sono già stati approvati dalle banche. Dei 233 finanziamenti già erogati 197 sono richieste di credito sociale da parte di nuclei familiari, giovani e lavoratori in condizioni di precarietà economica e 36 richieste di credito di impresa per start up o attività già avviate, in un tempo medio - tra la valutazione delle domande e l’erogazione dei prestiti - che si attesta intorno ai 2 mesi (1,9 mesi per il credito sociale e 2,4 per il credito d’impresa).
“Il bilancio del primo anno del progetto 'Microcredito' è molto positivo anche grazie alla collaborazione positiva con gli altri soci (Cgil, Cisl e Uil, Camera di commercio e Provincia) e all'attività dei volontari – ha spiegato l’assessore alle Politiche per il Lavoro e Sviluppo economico Cristina Tajani – siamo riusciti ad offrire un sostegno concreto non solo a chi ha ottenuto il finanziamento, ma abbiamo indirizzato verso i servizi più adatti alla loro condizione oltre un migliaio di giovani, donne, disoccupati, persone in cassa integrazione, aspiranti imprenditori che si sono rivolte agli sportelli”.  
Complessivamente, a fare domanda di un prestito sono soprattutto gli italiani (il 61%): la percentuale dei nostri connazionali, pari al 57% per il credito sociale, sale addirittura al 71% per il credito d’impresa. Tra gli stranieri il 52% sono cittadini provenienti dall’America Latina (soprattutto Perù e Ecuador), il 23% dall’Africa (soprattutto Egitto e Marocco), il 16% dall’Europa (Romania), l’8% dall’Asia, l’1% da Stati Uniti e Oceania. Il 43% dei richiedenti sono donne, il 57% uomini.
Il 10% dei richiedenti è in possesso di una laurea, l’1% ha frequentato un master universitario, il 52% ha il diploma, il 32% la licenza media e solo il 5% la licenza elementare. Per quanto riguarda l’età, la media è 44,4 anni: la fascia 41-50 anni copre il 33% di tutte le domande e si concentra prevalentemente sul credito sociale (78%); a seguire la fascia 31-40 anni (26% delle richieste complessive) e quella 51-60 anni (22%), mentre tra i giovani dai 18 ai 30 anni si registra la maggiore incidenza di richieste di credito di impresa (42%).    
Per quanto riguarda gli importi, il 97% delle richieste di microcredito sociale è entro gli 11mila euro: il 54% rientra nella fascia 2.000-5.000 euro, il 22% in quella tra 5.100 e 8.000 euro e il 21% tra 8.100 e 11.000 euro. L’importo medio erogato attraverso Fondazione Welfare ammonta a 7.153 euro.
Il credito di impresa si caratterizza, invece, per le cifre medio/alte delle richieste, per l’81% necessarie a far fronte a difficoltà economiche (problemi di liquidità, pagamento dei fornitori o spese di locazione) e per il 19% volte a sostenere investimenti relativi all’attività stessa: il 38% delle domande si colloca nella fascia massima tra i 17.100 e i 20.000 euro e solo il 7% al di sotto degli 8.000 euro. Le somme erogate da Fondazione Welfare alle imprese ammontano in media a 15.208 euro.
Tra le attività finanziate vi sono micronidi, spazi culturali per giovani artisti e laboratori per la vendita o il restauro di manufatti artigianali, scuole di musica, negozi (parrucchiere, estetista, fiorista), e-commerce di abbigliamento all'ingrosso, tipografie, ostelli, società di consulenza per le piccole e medie imprese.    
Proprio a potenziamento della linea di microcredito destinata all'impresa vanno le ulteriori risorse stanziate dal Comune e che saranno gestite da Fondazione Welfare Ambrosiano.
“Abbiamo ritenuto necessario stanziare questo finanziamento per rispondere a due diverse criticità: - ha dichiarato l’assessore alle Politiche per il lavoro, sviluppo economico, Università e ricerca Cristina Tajani - la prima relativa alla ‘non bancabilità’ dei giovani, cioè alla difficoltà ad ottenere prestiti bancari con valutazioni basate solo sul merito creditizio.  La seconda relativa alla necessità di evitare che i giovani imprenditori ricorrano al credito con modalità non coerenti con l’andamento dell’impresa e non idonei a garantire la sostenibilità della gestione imprenditoriale. L’intervento sarà realizzato con la Fondazione Welfare Ambrosiano che apre così una linea di microcredito interamente dedicata al sostegno dell’imprenditoria giovanile”.
“La scelta del Comune di assegnare 800 mila euro alle imprese di under 35 è tempestiva – ha dichiarato il direttore di Fondazione Welfare Ambrosiano Romano Guerinoni - perché coglie un’esigenza forte che emerge da parte dei giovani milanesi. Con questo stanziamento potremo soddisfare una parte di richieste che ci arrivano proprio lì dove morde la crisi, tra i giovani imprenditori”.

918 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria