Venerdì, 03 maggio 2024 - ore 23.34

Milano. Orto Botanico, nuovi percorsi per anziani e persone con disabilità

Dal prossimo autunno appuntamenti per adulti, oltre alle tradizionali attività educative per bambini

| Scritto da Redazione
Milano. Orto Botanico, nuovi percorsi per anziani e persone con disabilità

Nuovi itinerari per gli alunni delle superiori, per gli anziani, per le persone con disabilità e percorsi speciali per i non vedenti con sensori-guida: queste le novità della convenzione stipulata dal Comune con l’Università degli Studi di Milano, per le attività previste a partire dal prossimo autunno nell’Orto botanico Braidense e al Museo Astronomico che si aggiungono al tradizionale ricco calendario delle sezioni didattiche, le attività rivolte a bambini e ragazzi delle scuole, dall’infanzia alle medie. È possibile prenotare le attività chiamando lo 02.50314698 o scrivendo a: ED.ScuoleDidatticaOrtobotanico@comune.milano.it.

“Questo tipo di iniziative vogliono avvicinare bambini e ragazzi alle tematiche naturalistiche ed ambientali, al tema del verde e della qualità della vita urbana. Bambini e insegnanti, infatti, proseguono in aula i percorsi di approfondimento favorendo la diffusione nelle scuole di una cultura della sostenibilità e costruendo una maggiore sensibilità rispetto al bene comune” dichiara Francesco Cappelli, assessore all’Educazione e Istruzione. L’Orto Botanico, situato nel complesso architettonico di Brera, è uno degli spazi verdi più significativi ed importanti della città e ospita una specifica sezione didattica di iniziative a carattere ecologico e che promuovono la conoscenza di tutti quegli aspetti del territorio che costituiscono memoria di espressione della cultura della città dando una occasione di arricchimento e di scambio, sia al mondo della scuola che alle realtà scientifiche e culturali del territorio.

Tra le varie iniziative gestite dalle educatrici del Comune già in calendario c’è “Un orto tutto da leggere” è il laboratorio per i bambini dalla scuola dell’infanzia fino alle medie: l’orto può essere considerato una biblioteca a cielo aperto, un catalogo della natura. In un percorso che si snoda attraverso il giardino e che è scandito da cinque leggii con libri-oggetto che di volta in volta vengono scoperti e ‘letti’, i bambini imparano a conoscere e ad amare l’orto e i tesori che custodisce: il canto degli uccellini, l’acqua preziosa, la terra, il ciclo delle stagioni, gli odori delle erbe, la pianta con tutte le sue parti. Il percorso didattico “Semi che volano, danzano, suonano” si svolge all’interno dell’aula didattica dell’Orto Botanico ed è dedicato a scuola dell’infanzia e primaria. È un percorso nel magico mondo dei semi che la natura ha attrezzato per volteggiare nell’aria, per galleggiare sull’acqua, per incantare con suoni e colori: con una serie di installazioni, i semi si offrono alla vista come opere d’arte e i bambini scoprono semi piccolissimi come i semi di papavero, semi grandissimi come la noce di cocco: tanti semi da toccare, da osservare, da ascoltare, da seminare.

Nel 1774 Maria Teresa d’Austria volle creare un Orto Botanico a Brera per l’insegnamento della botanica. Vennero quindi acquistati sementi, cespugli ed alberi. Molti di questi si possono vedere ancora oggi, come le due ginkgo biloba, simbolo dell’Orto di Brera. Con “L’asse del mondo” i ragazzi dell’ultimo anno delle elementari e dei primi due delle medie compiono una passeggiata nell’Orto Botanico alla scoperta di queste presenze secolari, scandita non solo da informazioni di carattere botanico, ma anche da racconti mitologici, arte e poesia perché i ragazzi possano avvicinarsi, conoscere ed entrare in contatto con l’albero, asse del mondo. “L’albero, un amico” è il percorso didattico per la scuola primaria. Gli alberi, non solo in campagna, in montagna, ma anche in città, nel giardino della scuola, nei viali, nel parco, possono diventare grandi risorse da cui attingere forza e serenità. In questo percorso nell’orto i bambini possano stabilire un rapporto di rispetto ed entrare in una relazione di amicizia con l’albero per diventare adulti consapevoli dell’importanza che il patrimonio verde ha per l’equilibrio e il benessere dell’uomo.

La corteccia è la pelle dell’albero: liscia, screpolata, fessurata, solcata, rugosa... Ogni albero ha la sua pelle che lo protegge, lo distingue e lo identifica. “La corteccia dell’albero” per gli ultimi tre anni della scuola primaria e per il primo delle medie mostra come ammirare le cortecce come immagini artistiche grazie a lenti d’ingrandimento o a stereo-microscopi. È un percorso che favorisce una conoscenza ‘scientifica’ ma che stimola anche l’immaginario: la visione ravvicinata di una corteccia può suggerire mondi meravigliosi, paesaggi lunari, storie fantastiche.

“Il Giardino del Re”, per la scuola dell’infanzia e il biennio della scuola primaria parla della Terra con i suoi doni: la buona frutta e la buona verdura, indispensabili per una sana alimentazione. Ma da dove arrivano la frutta e la verdura che mangiamo? Un percorso che attraverso il racconto del lavoro svolto dai giardinieri del ‘Giardino del Re’ permette ai bambini di scoprire l’orto, il ciclo delle stagioni ed il segreto per ottenere dalla terra i suoi frutti migliori. “Un fiore è un fiore è un fiore” è un percorso per gli ultimi tre anni della scuola primaria che mostra come crescono i fiori nei vasi sul balcone di casa, nei giardini, nei grandi giardini storici, nell’orto. Un vero “viaggio botanico” nell’immaginario del mondo dei fiori che spazia anche nella pittura, nella poesia e nella letteratura, ma anche in mille oggetti di uso quotidiano. Nell’Orto tra le piante e i fiori abitano onischi, formiche, chiocciole, danzano api e farfalle e gli uccelli trovano riposo e rifugio nelle chiome degli alti alberi. Con il laboratorio “Chi si nasconde nell’orto?” per la scuola primaria l’Orto Botanico di Brera diventa un microcosmo da esplorare, un’occasione per conoscere da vicino alcuni piccoli animali e alcune piante e riflettere sulla loro relazione in un percorso sul rapporto e sull’interazione dell’uomo con l’ambiente. Infine, con “Le piante in bocca?” i bambini delle scuole medie imparano che la parte più preziosa della nostra alimentazione ci arriva dal mondo vegetale. Ma sappiamo quali parti delle piante utilizziamo? Per rispondere a questa domanda i bambini verranno stimolati a svolgere una vera e propria indagine, utilizzando lo stesso metodo investigativo che adottano i veri scienziati. L’attività si conclude con una ‘caccia la tesoro’ per ritrovare nell’Orto le piante che hanno imparato a conoscere.

Fonte: Comune di Milano

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