Giovedì, 02 maggio 2024 - ore 13.09

Mozione UDC in Consiglio provinciale. Basta frammentazioni: per ridurre i costi dei servizi pubblici il territorio ha bisogno di unità.

| Scritto da Redazione
Mozione UDC in Consiglio provinciale. Basta frammentazioni: per ridurre i costi dei servizi pubblici il territorio ha bisogno di unità.

Martedì 12 giugno approderà in Consiglio provinciale la mozione presentata dall’UDC con la quale si propone di individuare un unico ambito territoriale per il Servizio Integrato dei Rifiuti. Il Decreto sulle liberalizzazioni – dichiara il Segretario provinciale dell’UDC Giuseppe Trespidi – prevede che a tutela della concorrenza e dell'ambiente, le Regioni entro il 30 giugno 2012 devono organizzare lo svolgimento dei servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica in ambiti o bacini territoriali ottimali e omogenei tali da consentire economie di scala e di differenziazione idonee a massimizzare l'efficienza del servizio. Sempre il Decreto prevede che la dimensione degli ambiti o bacini territoriali ottimali di norma non deve essere inferiore almeno a quella del territorio provinciale. Le Regioni possono individuare specifici bacini territoriali di dimensione diversa da quella provinciale, motivando la scelta in base a criteri di differenziazione territoriale e socio-economica e in base a principi di proporzionalità, adeguatezza ed efficienza rispetto alle caratteristiche del servizio, anche su proposta dei Comuni presentata entro il 31 maggio 2012.

Ora, – prosegue Trespidi – la norma di legge è abbastanza chiara per cui un territorio come il nostro, di dimensioni demografiche e geografiche ridotte, dovrebbe attivarsi affinché si definisca un ambito territoriale di maggiori dimensioni oppure, in alternativa, di mantenerlo sulle dimensioni della Provincia.

Ebbene così non è.

Riguardo al servizio integrato dei rifiuti si stanno definendo proposte affinché si istituiscano almeno due sub ambiti territoriali (Cremasco e Cremonese-Casalasco) con evidente contraddizione rispetto all’obiettivo della legge di andare al superamento della frammentazione territoriale e alla definizione di ambiti che consentano economie di scala e riduzione dei costi per i Cittadini.

Fermo restando le autonomie dei Comuni e delle Regioni in tale materia, – continua Trespidi – a parere dell’UDC non si ravvisano le condizioni affinché un piccolo territorio come il nostro possa permettersi di avere differenziazioni di ambiti ottimali, di servizi, di tariffe e altro. Con molta fatica nel Servizio Idrico Integrato sono state superate le difficoltà per cui oggi abbiamo un unico ambito territoriale e un’unica tariffa e, spero a breve, un’unica azienda di gestione.

La definizione di un unico ambito territoriale coincidente, come prevede la legge, con il territorio provinciale – conclude Trespidi – ci sembra una scelta minimale se vogliamo superare la frammentazione delle gestioni che in questo servizio oggi esiste nel nostro territorio per cui il mio auspicio è che la mozione presentata in tal senso nel Consiglio provinciale del 12 giugno trovi il necessario consenso affinché gli interessi dei Cittadini del nostro territorio siano effettivamente al centro delle scelte politiche e amministrative.

Cremona 9 giugno 2012

 

Giuseppe Trespidi

Segretario Provinciale UDC - Cremona

1090 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria