Onore delle armi a Renzi. Bersani ha vinto alla grande| G.C.Storti

Il secondo turno ha confermato il primo dando ragione a Bersani. Una percentuale che è fra il 60-61% per Bersani e fra il 39-40% per Renzi.
Onore delle armi a  Renzi. Complimenti a Bersani che ha vinto alla grande.
Che dire. Ha avuto ragione Bersani nel mettersi in gioco volendo sia le primarie che il doppio turno. Facendo così ha trasformato  il PD ed il centro-sinistra facendoli divenire il “ volto nuovo della politica” su cui fondare un nuova Repubblica.
Ma Bersani ha vinto anche sui contenuti  viste le differenze che erano emerse nel dibattito televisivo. Basta solo ricordare alcuni punti:
-andare oltre l’agenda Monti;
-modificare la politica economica in particolare sul lavoro , sui giovani e sulle pensioni;
-rivendicare una diversa politica europea sia sul piano delle questioni di politica estera che economica ( vedi le differenze sulle questioni della Palestina);
-sulle alleanze con l’idea di un centro-sinistra che si allarghi ai moderati  ( UDC?);
Insomma non ha vinto solo l’usato sicuro ma anche una linea politica che avvicina il PD alla grande famiglia della socialdemocrazia europea.
E Bersani ha raccolto anche i voti dei giovani: diversamente non avrebbe  avuto questo risultato.
Fa onore a Renzi riconoscere la netta vittoria di Bersani. Fa onore a Bersani aver non solo accettato ma rilanciato la sfida ( primarie a doppio turno).
Ma anche Renzi ha contribuito molto a rinnovare il PD . Sbagliano coloro che lo ritengono un corpo estraneo. Interpreta una linea politica liberal-democratica che è stata sconfitta dagli elettori del centro-sinistra ed ha prevalso una linea socialista e riformista di stampo europeo.
Ancora una volta si è dimostrato che le battaglie sui regolamenti non servono e lo stesso Renzi l’ha ammesso.
Generoso è stato l’impegno di Vendola. Ha rischiato di essere schiacciato  da una diatriba tutta interna al PD mentre invece ne è uscito bene come un alleato sicuro. Così pure i socialisti di Nencini che hanno avuto il coraggio di schierarsi già al primo turno con Bersani ed il PD .
Che succederà adesso?
E’ assolutamente necessario che ora il PD resti unito. Bersani ha tutte le capacità per farlo.
Ora è necessario vincere le elezioni , possibilmente riuscendo a cambiare nei prossimi giorni la legge elettorale  e governare bene per i prossimi cinque anni.
E Adesso Renzi che farà? Se vuole  capitalizzare questo risultato per il futuro ha solo una possibilità: dare una mano a Bersani per vincere la prossima sfida politica ed archiviare la polemica sulle regole. Questo continuo astioso attacco fra l’altro non gli ha giovato.
E come dice Bersani per stasera possiamo festeggiare e dare inizio alle danze.
Gian Carlo Storti
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I dati di Cremona.
Primarie. Vince Pierluigi Bersani.
I dati in provincia di Cremona
Vince Pierluigi Bersani con 8834 voti pari al 63,8%
Matteo Renzi prende 5015 voti pari al 36,2%
Totali votanti 13840

Voti della zona Cremasca:
-Votanti  n.5478
-Bersani con il 62,7% pari a voti 3.434
-Renzi con il 37,3 % pari a voti 2044