La manovra Monti, denominata Decreto salva Italia, è considerata da Cgil-Cisl-Uil Cremonesi "UNA MANOVRA SPROPORZIONATA E SQUILIBRATA".
Il presidio unitario si svolgerà oggi, mercoledì 7 dicembre, davanti alla Prefettura di Cremona.
Ecco il testo del comunicato Unitario.
Cgil Cisl Uil Cremona ritengono sproporzionata e squilibrata la manovra presentata e approvata dal Consiglio dei Ministri.
Infatti essa pesa quasi esclusivamente sui lavoratori dipendenti e sui pensionati.
UNA MANOVRA PESANTE MA NON EQUA
Non ci vogliamo sottrarre alla necessità di un intervento che porti in salvo il Paese da possibili fallimenti e siamo consapevoli della necessità di mantenere il nostro paese nell’area dell’Euro.
Non possiamo però accettare che non vi sia la possibilità di spostare su rendite, patrimoni e redditi elevati il peso di una manovra che appesantisce le prospettive pensionistiche dei lavoratori e delle lavoratrici e blocca la rivalutazione delle pensioni.
CI SONO ALTERNATIVE: PAGHI CHI HA DI PIU’
La battaglia di CGIL CISL UIL è per il cambiamento in Parlamento degli aspetti più pesanti a carico dei lavoratori e dei pensionati e l’introduzione di maggiori carichi per gli evasori, i possessori di grandi patrimoni, i professionisti della finanza, i costi impropri della politica.
CGIL CISL UIL DI CREMONA ORGANIZZANO UNITARIAMENTE UN
PRESIDIO PRESSO LA PREFETTURA DI CREMONA
MERCOLEDI’ 7 DICEMBRE ALLE ORE 9,30
I lavoratori, i pensionati, i cittadini tutti sono invitati a far sentire la propria voce:
LA MANOVRA VA CAMBIATA
Di seguito una nostra intervista ai tre segretari generali di Cgil-Cisl-Uil di Cremona
A cura di Gian Carlo Storti
www.welfarecremona.it
Cremona 6 dicembre 2011
Nella foto (da sinistra):
-De Maria,Palmieri,Grossi
Video
Palmieri(Cgil),De Maria (Cisl), Grossi (Uil) contro la manovra Monti.