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Pasquetti (Sel): preoccupati per l'arrivo di Forza Nuova a Cremona

| Scritto da Redazione
Pasquetti (Sel): preoccupati per l'arrivo di Forza Nuova a Cremona

Egr. sig. Sindaco,

Egr. sig. Questore,

Egr. Sig. Prefetto

della città di Cremona

 

Quale rappresentante segretario cittadino di Sinistra Ecologia Libertà mi rivolgo alle Signorie Vostre Illustrissime per richiamare l’attenzione sull’allarmante notizia di un ennesimo tentativo dell’organizzazione politica denominata “Forza Nuova” di svolgere attività di proselitismo nella Cittàdi Cremona.

Sabato 14 p.v. alla predetta organizzazione è stato concesso l’uso della prestigiosa sala pubblica di Palazzo Cittanova per tenere una conferenza sulla crisi economica e propagandare il proprio messaggio politico.

E’ doveroso ricordare alle SS.LL. gli accadimenti avvenuti proprio a Cremona non molto tempo fa (Sabato 9 luglio 2011) quando alcuni attivisti di tale movimento, giunti a Cremona per svolgere attività di proselitismo, furono fermati dalle Forze dell’Ordine e denunciati perché trovati in possesso di oggetti atti ad offendere ovvero armi improprie.

Ci pare doveroso in questo contesto un richiamo alla storia di questo movimento di estrema destra, che sicuramente ben conoscerete.

Ci pare doveroso richiamare i nomi dei fondatori di detto movimento, condannati in Italia per gravi fatti di terrorismo e latitanti per un ventennio in Inghilterra, nonché le posizioni prese dal 2000 in poi, gli attacchi, sempre unidirezionali, le provocazioni da costoro messe in atto.

Ci appare ancora doveroso richiamare alla Vs memoria l'ordine del giorno del Comune di Bologna (1 dicembre 2008) che chiedeva lo scioglimento di detta formazione (paramilitare) in nome della XII disposizione transitoria e finale della nostra Costituzione, della legge 20 giugno 1952 (detta legge Scelba: norme attuative della 12° disposizione transitoria e finale - comma primo - della Costituzione); della legge 25 giugno 1993 n.205, detta legge Mancino, che condanna azioni gesti e slogan legati all'ideologia nazifascista e aventi come scopo l'incitamento alla violenza e alla discriminazione per motivi etnici, razziali, religiosi, nazionali e di orientamento sessuale.

Questo movimento e tutte le frange ad esso collegate, sono state frequentissimamente presenti sul territorio nazionale in occasione di scontri non solo con gruppi antagonisti ma anche con le foze dell’ordine nel corso di manifestazioni in cui la propaganda alla discriminazione viene sbandierata come argomento di confronto politico e sociale, offendendo in più occasioni studenti, extracomunitari, omosessuali e la memoria partigiana antifascista fondante della nostra democrazia.

Abbiamo altresì appreso che il movimento sta organizzando Pullmans partenti da varie città per far confluire a Cremona numerosi militanti; modalità, molto più consona ad una invasione, che ad un momento di discussione aperto alla cittadinanza di Cremona; e ciò ci preoccupa sulle reali finalità dell’evento. Abbiamo altresì appreso che le Forze dell’Ordine predisporranno la completa chiusura di Corso Garibaldi per motivi di sicurezza e ordine pubblico; risoluzione che ancor più ci allarma.

Oltre al dispendio di risorse da parte delle forze dell’Ordine, l’amministrazione Comunale pare non essersi preoccupata delle ripercussioni negative che ciò avrà anche sulle attività commerciali di Corso Garibaldi, già in difficoltà per l’attuale situazione economica del Paese.Unendoci a tutte le altre forze democratiche e antifasciste che già hanno manifestato pubblicamente il loro dissenso allo svolgimento di tale iniziativa con le quali manifesteremo unitariamente e pacificamente per riaffermare i valori democratici dell'antifascismo e della tolleranza, ci rivolgiamo a codeste Ill.me Autorità,  affinchè ciascuna di Loro, nel proprio ruolo, si attivi per impedire la manifestazione programmata e autorizzata per sabato 14 prossimo venturo in memoria di una Cremona antifascista e nel rispetto dei principi fondanti della convivenza civile che mai possono cedere il passo, neppure di fronte alla libertà di espressione del pensiero, quando quel pensiero si pone in contrasto con la Costituzione e l’ordinamento democratico.

 

Cremona 11 gennaio 2012

Lapo Pasquetti

Sinistra Ecologia Libertà Cremona



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Sinistra Ecologia Libertà - Cremona
via Cadore, 96 - Cremona

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