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Pd Cremona :dotare il centro storico di isole ecologiche a scomparsa

| Scritto da Redazione
Pd Cremona :dotare il centro storico di isole ecologiche a scomparsa

Pd e odg. Corradi e Manfredini:

"Il Comune provveda a dotare il centro storico di isole ecologiche a scomparsa, via i cassonetti stradali"
Domani la commissione ambiente, ore 17.30 esaminerà la modifica del regolamento per i servizi di nettezza urbana.
Il Pd proporrà in sede di commissioni alcuni emendamenti che vanno nella direzione di migliorare il servizio di raccolta e la percentuale di raccolta differenziata.
A questo proposito, oggi i consiglieri Alessandro Corradi e Alessia Manfredini propongono di dotare il centro storico di isole ecologiche a scomparsa e applicare il metodo porta a porta spinta con la contestuale rimozione dei cassonetti stradali nel centro storico.
"In tanti parti d'Italia, tanto per citare Loreto, Senigallia, Palermo, Firenze, Levanto, Menaggio sul lago di Como e tanti altri Comuni sparsi in lungo e in largo per l'Italia, stanno sperimentando una nuova gestione di rifiuti che fa bene all'occhio ma soprattutto rispettano l'ambiente.
Si tratta di dotare il proprio centro urbano di isole ecologiche a scomparsa.
Per questa ragione il Pd ha depositato oggi con il seguente ordine del giorno in modo che nel centro storico si migliori il conferimento dei rifiuti, s'incrementi sensibilmente la percentuale di raccolta differenziata, (nel 2010 ferma al 46.95%, in altre città della provincia siamo oltre il 70%) si eliminano una volta per tutte le criticità dovute al sistema di raccolta attuale nel centro storico e togliendo i cassonetti si  libera spazio per parcheggi
Riconoscendo le buone pratiche avviate dagli altri Comuni d'Italia ci auguriamo che il Comune voglia avviare un progetto strutturato per l'installazione di un certo numero di isole ecologiche a scomparsa nel centro storico.  Partendo per esempio da alcune piazze del centro storico, tipo Piazza Lodi"

Cosa sono le isole ecologiche a scomparsa. Foto allegate
I sistemi interrati sostituiscono completamente i vecchi e sgradevoli cassonetti con eleganti torrini di conferimento dotati di apposite pulsantiere per l'apertura automatica. Depositato il sacchetto, i rifiuti cadono direttamente su una botola posta all'interno sotto la bocca di carico, solo dopo aver chiuso il coperchio del torrino, i rifiuti arrivano al contenitore interno. I sistemi interrati di recupero rifiuti oltre a integrarsi perfettamente nel contesto urbano, salvaguardandone perfettamente l'estetica offrono anche sorprendenti vantaggi in termini di maggiore igiene, sicurezza e riduzione delle frequenze di raccolta. Inoltre, pur occupando poco spazio sulla superficie stradale, sono in grado di offrire una grande capacità di contenimento, raccogliendo da 4 a 15 metri cubi di frazione di rifiuti, riducono notevolmente le frequenze di raccolta, eliminando una volta per tutte il problema di insufficiente capienza che spesso caratterizza i tradizionali cassonetti esterni.
I prodotti di ultima generazione, sono facilissimi da installare e non necessitano di alcuna opera muraria o strutture di cemento armato, poiché il contenitore esterno funge da cassaforma autoportante. All'interno è collocato un contenitore, facilmente lavabile e disinfettabile, che si solleva e si svuota per mezzo di un sistema idraulico. L'intera struttura interrata è chiusa superiormente da una piattaforma irrigidita in lamiera di acciaio antisdrucciolo, al cui centro è posto il torrino di riferimento, con chiusura a tenuta, che comunica con il contenitore sottostante. Per di più sono privi di barriera architettonica, poiché la piattaforma è a livello stradale e la pulsantiera di apertura di torrino è accuratamente posta a un'altezza tale da essere facilmente raggiungibile anche da portatori di handicap.

Odg depositato, testo

Premesso che:
*    la normative europea e nazionale in materia di rifiuto pongono come prioritari gli obiettivi della riduzione dei rifiuti e dell'aumento del recupero di materia attraverso la raccolta differenziata( RD)
*    la buona qualità della Raccolta Differenziata è necessaria per consentire l'effettivo recupero dei materiali nelle diverse filiere di riciclaggio.
*    negli ultimi due anni la tariffa sui rifiuti solidi ed urbani è aumentata di oltre il 15% gravando sui bilanci delle famiglie di Cremona

*    i dati relativi alla R.D 2010 nella provincia di Cremona evidenziano un valore medio del 59.4%  ma che da una lettura attenta dei dati nei comuni della provincia di Cremona emergono grandi differenze tra alcuni comuni che hanno già raggiunto e superato la quota del 70% ed altri che pur essendo in miglioramento restano ancora molto lontani dell'obiettivo prefissato
*    che tra questi il comune di Cremona, è di gran lunga il comune del territorio provinciale che produce la maggior quantità di rifiuti, raggiunge solo il  46.95% di R.D nel 2010

i rifiuti prodotti sono smaltiti nell'inceneritore di Cremona, è stato dimensionato per il trattamento dei rifiuti dell'intera Provincia di Cremona.

E' suddiviso in due linee gemelle, la prima entrata in funzione alla fine del 1997 e la seconda messa in esercizio dal novembre 2001

Evidenziato che:
*    la raccolta domiciliare senza cassonetti stradali genera, per tutte le esperienze nazionali fin qui realizzate, una diminuzione della quantità complessiva dei rifiuti, un miglioramento nella qualità delle frazioni raccolte in modo differenziato ed una diminuzione dei costi aggregati dei processi di raccolta e smaltimento

Ritenuto che:
*    per raggiungere gli obiettivi riguardanti la raccolta differenziata fissati dal piano provinciale rifiuti il comune di Cremona debba adottare in tempi rapidissimi politiche più efficaci di quelle fin qui praticate

Visto che

In tanti altri Comuni italiani si sta sperimentando una nuova gestione di rifiuti dotando i centro urbani con delle isole ecologiche a scomparsa

questo nuovo sistema di raccolta presenta una serie di vantaggi rispetto al sistema tradizionale di raccolta soprattutto in termini di capacità di contenimento, riduzione delle frequenza di raccolta e spazio occupato sulla superficie stradale

condividendo la necessità di ammodernare e rendere efficiente  il prima possibile l'impianto di termovalorizzazione e rendere sempre di più residuale il ricorso alla discarica,

il Consiglio Comunale impegna  l'Amministrazione comunale a:

1.    adottare la raccolta dei rifiuti con il metodo porta a porta spinta su tutto il territorio comunale con  contestuale rimozione dei cassonetti stradali dell'indifferenziato nel centro storico;

2.    Ad avviare un progetto strutturato per l'installazione di isole ecologiche a scomparsa

3.    adottare un diverso metodo di tariffazione puntuale che faccia pagare gli utenti in ragione della quantità conferita di rifiuto indifferenziato;

4.    promuovere ulteriormente il compostaggio domestico con la distribuzione in comodato d'uso gratuito di compostiere per l'organico

5.    prendere nuove iniziative aventi l'obiettivo della riduzione della quantità di rifiuti alla fonte in collaborazione con i grandi centri commerciali       così come con i negozi di vicinato.

6.    a predisporre un cronoprogramma puntuale di interventi di ammodernamento sull'impianto di termovalorizzazione


7.    predisporre per il prossimo bilancio comunale le risorse necessarie ad attuare questo piano di riduzione dei rifiuti e di rilancio della raccolta       differenziata.

 
ALESSANDRO CORRADI
ALESSIA MANFREDINI

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