Sabato 14 settembre la manifestazione nazionale dei sindacati sostenuti dalla Ces. Contro la riduzione delle prestazioni sociali, l'aumento dell'età pensionabile, l'alto tasso di disoccupazione e le recenti riforme restrittive dei diritti del lavoro di Fausto Durante, Antonio Morandi
Polonia: proteste contro le involuzioni del governo
Durerà sino a sabato 14 settembre la protesta organizzata dalle tre confederazioni sindacali (Nszz Solidarnos – Opzz alleanza sindacati – Fzz Forum dei sindacati) membri della Confederazione europea dei sindacati. Da mercoledì 11 settembre fino a sabato tutti i sindacati polacchi protestano con manifestazioni e sit-in davanti ai singoli ministeri nella capitale e con iniziative in varie città de Paese contro il peggioramento delle condizioni di vita contestando la riduzione delle prestazioni sociali, l’aumento dell’età pensionabile, l'alto tasso di disoccupazione e le recenti riforme restrittive dei diritti del lavoro.Da mercoledì migliaia di persone sono mobilitate contro le politiche liberiste del governo Tusk.
Dal canto suo la Confederazione europea dei sindacati sostiene le iniziative dei sindacati polacchi: Józef Niemiec, vicesegretario generale, parteciperà alla manifestazione nazionale conclusiva programmata per sabato a Varsavia nella piazza di fronte al palazzo del Parlamento. "Sosteniamo i sindacati polacchi nella loro azione", afferma Niemec: "Siamo scioccati dal fatto che essi sono costretti a lottare per i diritti dei lavoratori nello stesso modo come i loro colleghi di quei paesi più colpiti dalla crisi. Siamo anche molto preoccupati per i peggioramenti delle tutele del lavoro, tra l'altro in conflitto con la legislazione europea, e riteniamo inaccettabile l'aumento dei contratti di lavoro precario".
2013-09-14
