Si è tenuta presso la sede del Partito Democratico di via Ippocastani 2 la presentazione alla stampa di Ivana Cavazzini, candidata per il consiglio regionale lombardo.
All’incontro hanno preso parte anche Attilio Superti, segretario generale Anci Lombardia, Giuseppe Tadioli, volto storico del PD cremonese, Ivan Scaratti, sindaco di Grontardo, Carlo Vezzini, Sindaco di Sesto Cremonese e Andrea Virgilio, consigliere provinciale che ha aperto la presentazione. Virgilio ha rimarcato l’impegno della Cavazzini su tutta la provincia “Cavazzini non è il candidato di una sola parte del territorio, non dobbiamo più ragionare per ambiti micro-territoriali. È il candidato di tutta la provincia”.
Ivana Cavazzini si è presentata in primo luogo come Sindaco. In questo si concentra la sua forza, come lei stessa ha sottolineato: “Come Sindaco affronto quotidianamente i problemi delle nostre comunità, delle famiglie e delle imprese. Ho accettato la proposta di candidarmi fattami dal mio partito dopo una lunga riflessione. Alla fine ho pensato che, forse, in una veste diversa, avrei potuto essere più utile a tutto il nostro territorio”.
Secondo Ivana Cavazzini la provincia di Cremona è stata per troppo tempo marginalizzata. “La Regione è milanocentrica, dobbiamo riportare Cremona al centro della Lombardia, valorizzando le sue molteplici eccellenze e capacità e migliorando il vergognoso sistema di trasporti e di infrastrutture che attualmente ci isola dal capoluogo.” Per attuare ciò Cavazzini propone di sfruttare i grandi eventi, in primo luogo Expo 2015.
Secondo la candidata PD i cambiamenti dovrebbero, tuttavia essere ancora più radicali: “è necessario ribaltare l’attuale sistema lombardo che con i voucher ha trasformato i cittadini in clienti. Dobbiamo ripartire dai bisogni delle singole persone”. La pubblica amministrazione dovrebbe essere modificata seguendo linee di legalità, trasparenza e responsabilità, per eliminare burocrazia e rendere più facili investimenti e lavoro. Ma il punto di partenza per un vero rinnovamento dovrebbe essere secondo Ivana Cavazzini l’apertura di una vera e propria fase costituente regionale.
La fase di rinnovamento secondo il Sindaco Carlo Vizzini inizia già scegliendo “persone con un’esperienza e un know-out che possano portare ad un livello superiore la Regione”, indicando Ivana Cavazzini come una di queste.
La candidata ha concluso chiarendo “di essere una donna di partito”, di lavorare per il PD superando le varie correnti – “bersaniani”, “renziani”, “pizzettiani”,…- che si vogliono vedere al suo interno. “Siamo un’unica squadra, sostengo il Partito Democratico e, come tutti noi, Pier Luigi Bersani”.
Piadena, 23/01/2013
