Domenica, 05 maggio 2024 - ore 13.04

"Pranzo No Tav" dell'Assessore Paola Vailati.La posizone del PD e liste civiche

| Scritto da Redazione

Noi gruppi consigliari PD e Liste Civiche concordiamo pienamente con quanto ha espresso il Sindaco Bonaldi in merito alla vicenda dell’Assessore Vailati, alla quale esprimiamo piena solidarietà, per l’attacco che ha dovuto subire, in maniera alquanto discutibile, all’inizio del consiglio comunale di lunedì 28 gennaio, da parte di alcuni membri della minoranza. Attacchi che, purtroppo, continuano sulla stampa locale e non solo.

Abbiamo appreso  in consiglio, delle accuse rivolte all’ Assessore, rispetto alla sua partecipazione, in forma privata, ad un pranzo che aveva la finalità di raccogliere fondi  per pagare le spese legali di indagati ritenuti vicini al movimento No Tav, che il 9 dicembre 2013 sono stati arrestati dalla Digos di Torino in riferimento ad alcuni fatti avvenuti la notte tra il 13 e il 14 maggio a Chiomonte.

L’episodio di tale pranzo, portato scientemente in aula degli ostaggi 8 giorni dopo l’accaduto, voleva colpire non solo l’Assessore Vailati ma anche il Sindaco, la Giunta e la maggioranza al governo della città.

Un colpo basso, portato in consiglio con estrema virulenza da chi, fino al giorno prima, si è sempre dichiarato garantista anche per fatti che hanno avuto ricadute pesantissime sulla quotidianità della nostra collettività.

Sottolineiamo che come consiglieri ma soprattutto come cittadini siamo assolutamente contrari a qualsiasi forma di violenza, sia essa fisica che morale e siamo solidali con le Forze dell’Ordine che svolgono il loro servizio in nome delle istituzioni a difesa della legalità.

Detto questo proviamo ad analizzare i fatti in maniera asettica.

Paola Vailati ha partecipato, a titolo personale, al pranzo oggetto di tanto scandalo.

L’unico fine che accompagna questo atto è stato quello di contribuire ad una raccolta fondi per una persona che Lei conosce, al fine di garantirgli il diritto alla difesa.

Chi, se un amico avesse dei problemi con la giustizia, non gli starebbe vicino,  indipendentemente dal ruolo che ricopre? In genere non si agisce in questo modo tra persone?

Da ciò, è invece scaturita una mera campagna diffamatoria, con la complicità di alcuni media locali, da parte di chi si erge a paladino del cattolicesimo quando si parla di unioni civili, dimenticandosi poi dell’attenzione e del rispetto verso gli altri.

Per quanto asserito in consiglio comunale dai consiglieri Zanibelli e Torazzi, seguiti a ruota da Agazzi, Beretta e Ancorotti, a questo punto si dovrebbero dimettere tutti coloro che hanno partecipato a cene di finanziamento delle campagne elettorali di persone condannate in via definitiva? Ne vedremmo di tutti i colori.

Detto ciò, la sede PD è stata più volte oggetto di atti vandalici a firma No Tav. Ribadiamo convinti che qualunque forma di violenza va condannata.

Ma certi attacchi personali e certe dichiarazioni, rischiano solo di gettare discredito sulle persone.

Si discuta, invece, sempre del merito delle questioni, delle cose da fare, e la si smetta di gettare fango sulle persone, inventandosi “casi” solo per fare cagnara. Già in passato questa minoranza si è dimostrata molto brava in questo. E ora proseguono su questa strada.

Forse è ora di smetterla e sforzarsi di trovare la misura, lasciando da parte isterismi di ogni sorta.

Questa minoranza si sta solo caratterizzando per continue mozioni di sfiducia.

Sono queste le loro proposte?

 

Gruppi consigliari  PD e Liste Civiche

2014-01-31


 

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