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"Un pizzico di Corda", venerdì terzo appuntamento

| Scritto da Redazione

Cremona, 12 marzo 2014. Il terzo appuntamento della rassegna "Un pizzico di corda, quando la musica è vibrazione" vede protagonista, venerdì 14 marzo, nella Sala San Domenico del Museo Civico “Ala Ponzone”  il grande musicista jazz Lino Patruno con il quartetto Blue Four: Lino Patruno chitarra, banjo, voce, Mauro Carpi violino, Claudio Perelli clarinetto, Aldo Zunino contrabbasso. Il biglietto d'ingresso, di 7,00 euro, comprende la visita guidata gratuita alla nuova collezione “Le Stanze per la Musica, collezione di strumenti storici di Carlo Alberto Carutti, chitarre, liuti e mandolini in programma alle ore 20, mentre il concerto inizia alle 21. Il biglietto lo si può acquistare alla biglietteria del Museo Civico di Cremona (dalle ore 10 alle ore 17 - escluso il lunedì) e online sul sito www.vivaticket.it.

Lino Patruno è un vero mito del jazz italiano, uno che ha scritto un capitolo significativo su questo genere musicale del nostro Paese. E se ne è fatto divulgatore in televisione in programmi allora di culto quali “Portobello” del compianto Enzo Tortora. Ora Lino Patruno torna con questo progetto in quartetto. Si tratta di una formazione unica nel suo genere, un omaggio di Lino Patruno alla musica del violinista Joe Venuti e del chitarrista Eddie Lang che per primi, negli anni '20, inserirono nel jazz il violino e la chitarra e successivamente fecero parte delle orchestre di Jean Goldkette e di Paul Whiteman a fianco di Bix Beiderbecke, Frank Trumbauer, Tommy e Jimmy Dorsey, Adrian Rollini. Lino Patruno incontrò Joe Venuti negli anni Settanta e con lui tenne concerti, partecipò a festval internazionali, incise dischi e prese parte ad alcuni show televisivi di grande successo. Lino Patruno costituì il suo quartetto per il centenario dalla nascita di Joe Venuti nel 2003, sulla scia dei Blue Four proprio di Joe Venuti.

Per informazioni
Museo Civico “Ala Ponzone”, via Ugolani Dati, 4
tel. 0372-407269 - 407770
museo.alaponzone@comune.cremona.it

 

Fonte: Comune Cremona

2014-03-12

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