Presentazione in streaming lunedì 4 aprile alle ore 15 alla presenza del presidente Giovanni Fosti.
Prima edizione del bando Ruralis di Fondazione Cariplo, un bando che unisce tematiche ambientali e sociali, rivolto alle organizzazioni private non profit attive nel territorio lombardo e nelle province di Novara e del Verbano Cusio Ossola. 2,4 milioni di euro per sostenere iniziative volte al recupero del paesaggio rurale e alla manutenzione del territorio, valorizzando i sistemi agricoli e forestali locali e favorendo al contempo nuove opportunità di inclusione sociale e lavorativa.
Il bando, con scadenza il prossimo 14 luglio, vuole contribuire a ridurre gli effetti dell’abbandono del territorio rurale e montano: nel corso degli ultimi anni si è assistito a un progressivo abbandono delle superfici agricole e a una modifica dei tratti caratteristici del paesaggio rurale. La drastica riduzione dei terreni destinati all’agricoltura ha conseguenze sull’aumento di diversi rischi di carattere ambientale e, in generale, sul degrado del patrimonio rurale.
Il ripristino e la valorizzazione di pratiche agricole e forestali multifunzionali, quali ad esempio le esperienze agroecologiche e di agricoltura sociale promosse dagli enti di terzo settore, possono rappresentare un’occasione di rigenerazione per il territorio e di contrasto ai processi di degrado ambientale, ma anche di sviluppo economico locale e inclusione sociale per persone in condizioni di svantaggio.
Il Bando Ruralis si inquadra negli obiettivi strategici che Fondazione Cariplo ha individuato per orientare l’attività filantropica 2022. La promozione e la creazione di nuove opportunità lavorative e l’accesso al mercato del lavoro sono infatti tra i principi chiave della Fondazione che, attraverso Bandi e altre iniziative filantropiche ha sostenuto progetti per favorire l’inclusione sociale e l’inserimento lavorativo per persone in condizioni di svantaggio.
Giovanni Fosti, Presidente Fondazione Cariplo
“Con il Bando Ruralis vogliamo investire contemporaneamente su due dei capitali chiave per lo sviluppo della nostra società: l’ambiente e le persone. E vogliamo farlo a partire da ciò che normalmente è considerato ai margini ossia i terreni abbandonati e le persone che vivono condizioni di svantaggio. Si tratta di una grande sfida in cui dimostrare come l’innovazione in campo ambientale e agricolo dentro a un orizzonte di comunità possa essere anche strumento di inclusione e di nuove occasioni di lavoro.”
Il bando sarà presentato in streaming il 4 aprile alle ore 15 alla presenza del presidente Giovanni Fosti.
