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Smog Villano (Pd) : Limiti a 90 all’ora: provvedimento solo rinviato

“Chi ritiene che la nostra proposta sia impopolare o addirittura risibile, non capisce la gravità del problema: da 28 giorni consecutivi il limite massimo che l’essere umano può sopportare di polveri sottili è stato non solo superato, ma ha raggiunto il doppio consentito.

| Scritto da Redazione
Smog Villano (Pd) : Limiti a 90 all’ora: provvedimento solo rinviato

Ed è previsto che questa situazione continui ancora per 15 giorni. A pagarne le conseguenze è la salute dei lombardi. Ma qui molti sembrano non capirlo”: è stato piuttosto duro Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd e capogruppo in VI Commissione Ambiente, nel suo intervento di oggi, mercoledì 23 dicembre 2015, in Consiglio regionale, per presentare un ordine del giorno al bilancio regionale.

Nel documento si formulano alcune proposte, rivolte alla Giunta e in particolare all’assessore regionale all’Ambiente Terzi, per il contenimento dell’inquinamento. Tra queste l’impegno alla Giunta “a valutare la necessità di introdurre il limite di velocità di tutti gli autoveicoli su tutto il territorio regionale a 90 chilometri orari in quanto questa misura è dimostrato scientificamente ridurrebbe le emissioni del 50% imputabile alla componente di traffico auto veicolare – racconta Villani –. E questo dovrebbe valere anche per le autostrade, verso le cui società dovrebbe intervenire direttamente la Regione”.

È chiaro che “si tratta di una proposta forte e anche un po’ provocatoria – spiega Villani –, tant’è che la Giunta si è detta disponibile ad accettare tutti i punti contenuti nell’ordine del giorno, tranne quello del limite di velocità, sostenendo di non aver competenza in materia. Abbiamo accettato di rinviare questo punto ad altra discussione perché era, comunque, importante che un impegno venisse preso, ma ho detto molto chiaramente che tanto, il prossimo anno, sarà la Regione stessa a riproporre l’idea del limite di velocità, perché la situazione non è più sostenibile”.

Villani e il Pd sono consapevoli che “non c’è un’azione risolutiva per tutto, ma vanno fatti molti interventi contemporaneamente e attivati su un territorio vasto, almeno a livello regionale e di bacino padano”. E se è impossibile chiedere ai cittadini “di rinunciare al riscaldamento durante l’inverno, è evidente che bisogna intervenire sulla diminuzione e il contenimento del traffico”.

Fonte: Ufficio Stampa PD Consiglio regionale della Lombardia

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