Spino d’Adda: Si allarga lo scandalo delle cartelle pazze in paese. Sono ben 33, secondo i dati diffusi dal Comune, gli avvisi per i pagamenti di arretrati relativi all’aliquota comunale IMU 2013 che non dovevano essere inviati. Purtroppo qualcuno ha già pagato.
Codacons: "Siano compiuti con urgenza gli accertamenti del caso e si provveda a sanare l’errore il prima possibile. Non si dimentichi che c’è chi ha già pagato gli importi corrisposti e che dovrà vedersi restituito quanto versato. Oggi diffida del Codacons al Comune di Spino d’Adda in tal senso. Il Codacons è a disposizione dei cittadini per segnalazioni e consulenza legale sulla incresciosa vicenda. Info codacons.cremona@gmail.com”.