Martedì, 14 maggio 2024 - ore 00.06

Touring Cremona: ‘Il Po e il sacro’, santi e madonne in Santa Maria Maddalena

Il legame tra il fiume Po e il suo territorio si esprime anche attraverso la fede e la devozione

| Scritto da Redazione
Touring Cremona: ‘Il Po e il sacro’, santi e madonne in Santa Maria Maddalena

Il fiume Po è sempre stato fonte di prosperità, ma anche, a volte, portatore di sciagure. La sua gente, nel bene e nel male, si è sempre rivolta ai santi e alla Madonna per ricevere protezione e aiuto. La chiesa di Santa Maria Maddalena, che i volontari del Touring Club Italiano aprono al pubblico, è nota come chiesa delle Mose, perché costruita, alla metà del XIII secolo, sul terreno che il Po, ritirandosi, aveva lasciato libero dalle acque, ma che rimaneva comunque paludoso. Fra i santi che vi si venerano ve ne sono alcuni, come San Geroldo, San Clemente e San Rocco, che, per le vicende umane e per la devozione, sono legati al grande fiume o più in generale alle acque.

Ecco quindi che i Volontari per il patrimonio culturale del Touring Club Italiano hanno individuato in essa la sede ideale per illustrare gli aspetti di questa devozione, molto viva ancora oggi. Basti pensare alla processione di Ferragosto con la Madonna di Brancere, che richiama ogni anno tantissimi fedeli sulle rive del fiume, oppure alla statua di Cristo che si erge sul fiume a protezione di tutti coloro che ne percorrono le acque per lavoro, per diporto o per sport.

Tanta devozione, tanta fede ma anche tanto amore per il Po animano dunque il percorso artistico e storico in quattro tappe, che viene allestito nella chiesa di Santa Maria Maddalena in occasione della manifestazione Io sono il Po. Acqua, cibo, territorio, storia (un viaggio ideale e reale in quattro tappe e quattro temi lungo l’asta del Po organizzato dal Touring Club Italiano in collaborazione con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, in occasione di Expo Milano 2015).

La prima tappa si svolge attorno alla figura di San Geroldo, che fu ucciso dai briganti sulla riva del Po nel 1241. La seconda attorno alla figura di San Rocco. Nell’occasione viene riportata temporaneamente in chiesa la statua lignea secentesca del santo, di modo che si potranno conoscere direttamente le varie fasi del restauro in corso. La terza ha come protagonista la Madonna e la devozione che si è sviluppata attorno alla celebrazione dell’Assunta a Ferragosto, quando viene portata in processione la statua conservata nella chiesa di Brancere, statua che, in occasione di questa mostra, viene portata nella chiesa di Santa Maria Maddalena. La quarta tappa si articola attorno all’immagine del Crocifisso con il racconto della devozione per il cosiddetto Cristo del Po, il Crocifisso eretto sulla sponda del fiume e recentemente rinnovato dopo che il precedente era stato portato via dalla piena del 2014.

La mostra sarà inaugurata sabato 19 settembre alle ore 17:00 (alle ore 18:30 seguirà la celebrazione della Santa Messa, con la statua della Madonna di Brancere portata in chiesa per l’occasione). La mostra sarà aperta il 19-20 e il 26- 27 settembre alle ore 10:00-13:00 e 15:00-18:00 (o, in altri giorni, previo accordo coi volontari del Touring) e in concomitanza con la messa vespertina feriale delle 18:30.

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