Cremonesi in fila questa mattina presso l'Urp-Spazio Comune per sottoscrivere i referendum promossi dai Radicali. Un'adesione straordinaria favorita dall'info point allestito dai promotori presso il quale era possibile ricevere il materiale illustrativo dei 12 quesiti referendari.
Sono oltre 300 i cittadini che in questi ultimi giorni si sono recati negli uffici comunali di piazza Stradivari per chiedere una grande consultazione referendaria, da tenersi nella prossima primavera, in tema di giustizia e di nuovi diritti civili e umani. Perchè quando la politica dei partiti è paralizzata, tocca ai cittadini attivare la democrazia. Solo così si possono realizzare nel nostro paese le vere riforme.
Al momento i referendum più sottoscritti risultano essere quelli riguardanti la riforma della giustizia: responsabilità civile dei magistrati (98% dei firmatari), magistrati fuori ruolo (95%) separazione delle carriere (93%), custodia cautelare (87%). Seguono il referendum per l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti (63%) e quello per il divorzio breve (60%).
Nei prossimi giorni prenderà il via anche la raccolta delle firme presso i tavoli/gazebo che verranno allestiti dal Comitato promotore referendum (in corso Campi, sabato e domenica) e dal coordinamento provinciale Pdl sia Cremona che nei maggiori centri della provincia.
Il Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria (DAP) ha inoltre autorizzato la raccolta delle firme presso il carcere di Cremona che si terrà venerdi 6 settembre a partire dalle ore 9,30. La delegazione che accederà alla struttura penitenziaria sarà composta, oltre che dagli esponenti radicali Sergio Ravelli e Tommaso Caracappa, dall'assessore comunale Francesco Zanibelli e dal consigliere Luca Grignani, in veste di autenticatori.
Cremona, 4.9.2013
Sergio Ravelli
Comitato promotore 12 referendum radicali
