Tra questi, alcuni ragazzi e ragazze dell’Istituto Aselli accompagnati dal prof. Franco Guarneri ed una qualificata rappresentanza cittadina dell’Asd Triathlon-Duathlon, dell’ Asd 3C e del Dlf Cremona per un totale di circa 50 persone.
Un’edizione baciata dal sole visto il periodo di pioggia di questi giorni, che ha fatto da scenario agli oltre settanta detenuti partecipanti alla corsa.
Il Dirigente Uisp di Cremona Goffredo Iachetti ha ringraziato i volontari che hanno reso possibile la corsa e i partecipanti, insieme a lui la Direttrice dell’Istituto dott.ssa Maria Gabriella LUSI, il coordinatore degli educatori Dott. Giuseppe Novelli e Maurizio Romani, responsabile del progetto-carcere della UISP cremonese.
La corsa, sviluppatasi su un circuito interno di ottocentro metri circa da ripetersi sei volte, ha visto primeggiare un marocchino con il tempo di 26 minuti e 33 secondi.
Un Vivicittà – Porte Aperte quanto mai internazionale, specchio fedele dei processi di globalizzazione, che si è svolto in altre trenta Case Circondariali d’Italia, e che ha concluso la rassegna di iniziative collegate alla corsa podistica giunta alla trentaquattresima edizione .