“… uno spettacolo leggero, in punta di piedi, delicato, un ricamo di racconti personali e di immagini sussurrate…” così è stato definito dalla stampa lo spettacolo “Io guardo spesso il cielo. Nuclei leggeri di vita e di teatro”, di cui questo video vuole essere un racconto. La regia è di Elisa Menon, e gli attori sono gli ospiti della Casa Albergo gestita dalla Fondazione Osiride Brovedani onlus di Gradisca d’Isonzo (GO), una struttura dotata di tutti i comfort che offre ospitalità gratuita a persone anziane autosufficienti.
Lo spettacolo rientra nel progetto di Teatro sociale “Per un Teatro vulnerabile/L’umano volto” organizzato a Gradisca dall’associazione culturale Fierascena con il sostegno dell’amministrazione comunale.
E’ stata un’esperienza che ha arricchito i partecipanti e commosso gli spettatori per come è stata affrontata la tematica della vulnerabilità umana, dell’anziano in particolare. L’anziano viene infatti considerato come appartenente ad una delle fasce più vulnerabili della società, e questo spettacolo ha permesso di trasmettere quello che invece ne è il valore, la potenzialità, la necessità: è proprio l’essere vulnerabile infatti che apre la strada all’incontro con l’altro, e per incontraci dobbiamo abbassare le difese, fidarci, esporci al rischio della ferita.
L’allestimento dello spettacolo rientra nell’ambito delle attività di animazione proposte agli ospiti della Casa Albergo”.