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UNGHERIA: PER ORBAN UNA VITTORIA ANNUNCIATA

| Scritto da Redazione
UNGHERIA: PER ORBAN UNA VITTORIA ANNUNCIATA

UNGHERIA: PER ORBAN UNA VITTORIA ANNUNCIATA
Il Partito conservatore-moderato Fidesz del Premier ungherese potrebbe confermarsi forza di maggioranza assoluta nel Parlamento magiaro anche senza bisogno di una Colazione di Governo con il Partito Cristiano Democratico Popolare. La sinistra divisa ed indebolita dal buon risultato del partito nazionalista Jobbit

Per il Premier ungherese, Viktor Orban, è cronaca di una vittoria annunciata che non lascia spazio a speranze per un'Opposizione debole e divisa. Nella giornata di sabato, 15 Febbraio, è iniziata ufficialmente la Campagna Elettorale per le Elezioni Parlamentari ungheresi, nelle quali, secondo tutti i sondaggi, il Partito conservatore-moderato Fidesz del Premier Orban dovrebbe mantenere saldamente il Governo del Paese, e rischierebbe persino di non avere bisogno di una colazione con il Partito Cristiano Democratico Popolare -KDNP- per avere la maggioranza assoluta in Parlamento.

Nello specifico, le stime sulle intenzioni di voto danno Fidesz avanti di ben 20 punti percentuali sul principale partito di opposizione, il Partito Socialista Ungherese -MSzP- e sul movimento elettorale di centro-sinistra Insieme 2014, mentre il Partito nazionalista Jobbit otterrebbe, sempre secondo i sondaggi, ben 12 seggi: un risultato che frammenterebbe la minoranza e renderebbe ancora più forte la coalizione conservatrice-moderata oggi al Governo.

A motivare la vittoria annunciata di Orban, che ha fatto approvare a colpi di maggioranza riforme della Corte Costituzionale, della stessa Costituzione e della Banca Centrale ungherese in una maniera descritta dall'opposizione come autoritaria, è la campagna elettorale che Fidesz ha deciso di incentrare su proposte di carattere economico a conferma dei buoni risultati ottenuti finora dalla coalizione di governo.

In particolare, Orban, che secondo altre stime è tra i primi politici più apprezzati del Paese insieme al Presidente della Repubblica, Janos Ader, e al Parlamentare Antal Rogan -entrambi di Fidesz- promette di diminuire la disoccupazione, di aumentare il PIL del Paese, e di abbassare il costo dell'energia, sopratutto del gas.

A rendere possibile questa proposta è la politica energetica unilaterale che Orban ha avviato con il Presidente della Russia, Vladimir Putin, con cui ha concordato la realizzazione in Ungheria del Southstream: gasdotto, concepito da Mosca per aumentare la dipendenza dell'Europa dalle forniture di gas russo, contestato dalla Commissione Europea, che ha aperto sul monopolista statale russo del gas Gazprom un'inchiesta per atteggiamento anti concorrenziale nei mercati energetici dell'Unione Europea.

Orban e Putin hanno anche concordato la realizzazione della centrale nucleare di Paks grazie all'erogazione di un ingente credito da parte della Russia: una decisione che lega Budapest a Mosca, e pone a serio repentaglio l'indipendenza dell'economia ungherese dalle ingerenze russe.

Dal canto suo, il MSzP contesta la politica energetica di Orban come incoerente e pericolosa, e critica Fidesz per essersi avvalsa della maggioranza assoluta in Parlamento per approvare provvedimenti di riforma istituzionale del Paese senza tenere conto del parere dell'Opposizione, come, invece, dovrebbe avvenire secondo le pratiche della democrazia.

In UE probabile anche una vittoria degli euroscettici

Secondo le stime, il medesimo risultato delle Elezioni Parlamentari ungheresi dovrebbe ripetersi anche nelle Elezioni Europee, dove le frequenti polemiche del Premier Orban alla Commissione Europea, ed i forti accenti euroscettici dei nazionalisti di Jobbit, rischiano di portare in Ungheria all'elezione di un alto numero di Parlamentari anti-europei.

Tale scenario rischia di frenare il necessario processo di rafforzamento politico delle istituzioni UE, come la concessione al Parlamento Europeo di poteri appieno legislativi.

Matteo Cazzulani

Energy deals and Central Eastern Europe politics analyst

m.cazzulani@gazeta.pl

http://matteocazzulani.wordpress.com

http://matteocazzulaniinternational.wordpress.com

2014-02-16

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