Dopo le giustissime polemiche, il governo italiano è corso ai ripari. O almeno in parte. Nel tardo pomeriggio di oggi il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, in accordo col Ministro della Salute Roberto Speranza, ha deciso di disporre con un’ordinanza il rientro in Italia dei cittadini italiani rimasti bloccati in Gran Bretagna dopo la decisione dell’Italia di interrompere ogni collegamento col Paese a causa della variante inglese del virus SARS-CoV-2 diffusa in tutta Europa ormai da settimane.
L’ordinanza firmata da Di Maio prevede la possibilità di un rientro tempestivo in Italia dei cittadini italiani che si trovano in questo momento nel Regno Unito e che sono però residenti in Italia o, indipendentemente dalla residenza, quelli che si trovano in condizioni di criticità o urgenza.
Tutti i cittadini che faranno rientro in Italia dalla Gran Bretagna, senza alcuna eccezione, dovranno però sottoporsi ad un tampone molecolare prima della partenza e ad un tampone di verifica non appena atterrati in Italia. Indipendentemente da quello che dirà il risultato del tampone eseguito al momento dell’arrivo, però, per tutti scatterà la quarantena obbligatoria di 14 giorni.
Non sono stati i numerosi appelli dei cittadini italiani rimasti improvvisamente bloccati in Gran Bretagna dopo l’ordinanza firmata a tutta velocità dal Ministero della Salute domenica sera, ma la nota diffusa oggi dalla Commissione Europea e rivolta a tutti i Paesi membri.
La Commissione UE aveva invitato i Paesi UE a rimuovere tempestivamente i blocchi che impediscono la circolazione delle merci tra il Regno Unito e il resto dell’Europa, così da non mettere ancora più in crisi la catena dei rifornimenti verso l’UK, già fortemente rallentata dall’addio ufficiale all’UE che scatterà l’ultimo giorno del 2020, tra una manciata di giorni.
Non solo. L’UE aveva raccomandato anche un miglior coordinamento dei Paesi UE nell’affrontare la crisi legata alla nuova mutazione del virus e aveva invitati i governi europei a permettere ai cittadini UE bloccati in Gran Bretagna di fare rientro nei propri Paesi di origine.
Il Ministro degli Esteri, in concerto col Ministero della Salute, hanno seguito subito le indicazioni europee e i voli per il rientro dei cittadini inglesi bloccati in UK, o di almeno quelli che hanno la residenza in Italia, dovrebbero essere ripristinati entro poche ore.