Oreste Perri, sindaco di Cremona, e Paolo Bodini, presidente della Fondazione Antonio Stradivari Cremona - La Triennale, sono lieti di invitare la SV all’incontro
la Chitarra Sabionari (1679) di Antonio Stradivari
sabato 9 giugno, ore 17,00
Sala San Domenico del Museo Civico, via Ugolani Dati, 4 - Cremona
Lo strumento sarà presentato alla Cittadinanza, seguirà il concerto del Maestro Krishnasol Jimenez
Il 9 e 10 giugno al Museo Civico di Cremona,
Week end con Stradivari
Esposta la chitarra Sabionari. Domenica audizione del violino “Il Cremonese”
“Friends of Stradivari” propone, sabato 9 e domenica 10 giugno, al Museo Civico di Cremona, un itinerario alla scoperta della liuteria classica cittadina ricco di suggestioni, di arte e di valori, intersecando sentimenti, passioni, emozioni e idee.
Straordinari protagonisti di questo percorso culturale e sensibile due strumenti di grande valore storico e altrettanti interpreti che permetteranno di apprezzarne le splendide qualità sonore oltre all’affascinante bellezza. Sabato un nuovo capolavoro si aggiungerà alla collezione “friends of Stradivari”, il network internazionale tra quanti collezionano, suonano, studiano o semplicemente amano l’opera dei grandi liutai cremonesi.
Sabato 9 giugno, alle 17, al Museo, la famiglia Domenichini affida alla città la preziosa Chitarra Sabionari, realizzata da Antonio Stradivari nel 1679. Si tratta di una delle sole cinque chitarre del grande liutaio oggi conosciute. È ottimamente conservata e coetanea ai primi violini decorati – in particolare “Sunrise” e “Hellier”.
Agli inizi dell’Ottocento, come molte chitarre in quell’epoca, era stata modificata a sei corde per seguire la pratica strumentale. Un recente restauro le ha restituito la sua configurazione barocca originale con cinque corde doppie e, caso unico al mondo, può essere suonata regalando l’emozione dell’ascolto di una chitarra di Stradivari tre secoli dopo la sua costruzione.
Dopo la presentazione dello strumento, infatti, Krishnasol Jimenez, interprete particolarmente attento alla filologia ed alla prassi esecutiva barocca, eseguirà tre suite di Robert de Visée, liutista, e compositore alla corte di Luigi XIV, e dal 1719 anche insegnante di chitarra del Re. L’ingresso è libero e gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per poter ammirare la “Sabionari”, invece, occorrerà pazientare fino a luglio, quando sarà esposta al Museo Civico accanto agli altri nove capolavori della Collezione “friends of Stradivari” che, insieme agli Archi di Palazzo Comunale costituisce probabilmente la maggiore raccolta mondiale di opere dei grandi liutai - Stradivari, Guarneri, Amati e Bergonzi - aperta ai visitatori.
Il week end si concluderà quindi domenica, alle 11, nella sala San Domenico del Museo Civico, con l’Audizione del violino “Il Cremonese”, 1715, di Antonio Stradivari, affidato a George Bogdan Butusina, uno dei migliori allievi di Salvatore Accardo ai Corsi di alto perfezionamento dell’Accademia “Walter Stauffer”.
Il giovane virtuoso, in duo con la pianista Maria Grazia Bellocchio, proporrà un programma romantico affiancando le atmosfere intime della Sonata n. 3 in re minore, op. 108, di Johannes Brahms, alle vivide arie gitane Zigeunerweisen, op. 20 di Pablo de Sarasate ed alla struggente Sérénade mélancolique, op. 26, di Pëtr Il'i? ?ajkovskij.
Ugualmente ricca di colori la tavolozza del “Cremonese” 1715, uno dei violini di più alto valore iconico al mondo. L’ineguagliata abilità manuale del costruttore viene esaltata dalla particolare qualità del legno impiegato e da una vernice arancione dorato, tutta allo stato originale. Strumento generosissimo di voce, anche nelle zone meno favorite, è dotato di straordinaria vitalità. Eccezionale l'equilibrio timbrico dalle note gravi alle acute; la capacità di penetrazione e di espansione della voce di questo strumento ben si accomunano ad una straordinaria prontezza di emissione della voce stessa. Suonato da Joseph Joachim, grande virtuoso dell’Ottocento, è stato acquistato nel 1961 dall'Ente Provinciale per il Turismo di Cremona ed in seguito donato alla città. Oggi è stabilmente esposto nella Collezione degli Archi di Palazzo Comunale.
L'ingresso alla presentazione della chitarra Sabionari ed all'audizione del maestro Krishnasol Jimenez è libero e gratuito.
Il biglietto per assistere al concerto di domenica 11 giugno costa 3 Euro più l’ingresso al Museo Civico; può essere acquistato in prevendita presso il Bookshop del Museo (via Ugolani Dati, 4 - tel. 0372 803622 - bookshopcr@gmail.com) o la Libreria Cremonabooks (Largo Boccaccino 12/14 - tel. 0372 31743).
L’ingresso in sala è consentito fino a 10 minuti prima dell’inizio del concerto
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