Vi ricordiamo solo alcune delle innumerevoli attività a Cremona, in questo STRADIVARIfestival 2014, incontri, concerti, grandi ospiti al Museo del Violino e al Museo Civico Ala Ponzone, a partire da venerdì sera (3 OTTOBRE) con REGINA CARTER all'Auditorium Giovanni Arvedi,per proseguire poi con un incontro la mattina del 4 OTTOBRE (ore 11.00 - sala conferenze/ Museo del Violino) sul valore economico del violino. Alle ore 16.00 sempre di sabato 4 OTTOBRE, concerto di LUIGI ATTADEMO al Museo Civico Ala Ponzone di Cremona (il concerto è ad ingresso gratuito per i possessori del biglietto d'ingresso del Museo). Seguono sempre nella giornata di sabato 4 ottobre, l'incontro 'L'artista e il suo strumento' alle ore 18.00 ed il concerto di una leggenda vivente del violoncello, NATALIA GUTMAN, alle ore 21.00 all'Auditorium Giovanni Arvedi.
Ricordiamo anche il Concerto dello STRADIVARI QUARTETT domenica mattina alle ore 11.00 (5 OTTOBRE) e lo spettacolo destinato ai bambini alle ore 17.00, QUANTE STORIE PER UN VIOLINO!
REGINA CARTER, VENERDÌ 3 OTTOBRE, incanterà il pubblico con un programma inedito, pensato per STRADIVARI festival: un percorso da Paganini a Morricone, passando per Ravel, Debussy e autori del jazz americano di metà Novecento, fino alle colone sonore più famose.
SABATO 4 OTTOBRE è la serata di NATALIA GUTMAN che, con il suo violoncello, affronterà un repertorio classico sulle note di Beethovene Bach, in un viaggio musicale nel cuore della tradizione dell'interpretazione violoncellistica del ventesimo e ventunesimo secolo. Il MUSEO DEL VIOLINO E NATALIA GUTMAN hanno scelto di dedicare questo concerto a CLAUDIO ABBADO, a cui l'artista era legata da una profonda collaborazione professionale. Tra i migliori solisti di violoncello al mondo, Natalia Gutman fu allieve prediletta di ROSTROPOVIC, che Cremona ha insignito della cittadinanza onoraria. Potere ascoltare il suo concerto nella straordinaria cornice dell'Auditorium Giovanni Arvedi nel Museo del Violino, nuovo tempio degli strumenti ad arco, è quindi un'occasione unica, che gli appassionati di musica non possono perdere: la storia musicale recente non può, infatti, prescindere dall'artista russa e dall'intensità espressiva, dal timbro, dal colore e dalla tecnica, dalla fisicità e allo stesso tempo dall'ascesi delle sue interpretazioni in veste solistica o in collaborazione con prestigiosi ensemble o grandi direttori.
Fonte: STRADIVARIfestival2014
