BERLUSCONI:DIVERSAMENTE…ONESTO ?
Che non sia ancora maturato, dopo 20 anni, il momento di usare le parole nel loro vero significato, ad evitare che esse non vengano più capite ?
Mai come in questi giorni certi politici Pdl che si vogliano smarcare dal signor B. dopo averlo leccato dalla testa ai piedi, mostrano di adoperarsi affinché il loro dissentire non appaia troppo evidente agli occhi del “Capo” che li ha nominati (non eletti dal popolo). Ed allora Alfano, per non dire in faccia a B. di essere in dissenso (a mio avviso, non certo per evitare di ferire direttamente il capo di cui sicuramente se ne frega, ma per non perdere il posto dorato), parlano di diversità berlusconiana; altri, come il moderato Quagliariello del Pdl, si spingono a definire metodi da lotta continua i metodi dei suoi stessi colleghi. Altri, adoperano invece termini che dialetticamente girano attorno alla sostanza per poi esprimerla attraverso diversi slalom allo scopo di essere…diversamente chiari.
A questo punto, io vorrei essere controcorrente ed esprimermi invece molto chiaramente, al contrario di certi politici.. Io non qualificherei il Signor B. come delinquente per i fatti per i quali è stato condannato dai Tribunali, ma semplicemente perché, imponendo, in questo momento delicato, ai suoi di dimettersi, sta mettendo in atto atteggiamenti talmente delittuosi ed irresponsabili nei confronti del popolo italiano da meritare la galera a vita.
Ove questo “burino della politica” dovesse continuare con i ricatti per evitare la galera “meritata” facendo morire gli Italiani, proprio ora che qualche spiraglio positivo sta timidamente apparendo all’orizzonte, io penso che ai delitti di cui si è macchiato il signor B. in questo disgraziato ventennio, si dovrebbe pensare anche al Trattamento Sanitario Obbligatorio in quanto, è semplicemente da pazzi, far pagare i suoi errori personali a 60 milioni di Italiani.
E quando subentra l’irrazionalità personale in un contesto di queste dimensioni, non si può certo parlare di “diversamente pazzo”…
ARNALDO DE PORTI
2013-09-30