Una ricerca conoscitiva per verificare la volontà di soggetti interessati ad organizzare nel corso dell'anno 2016 (nei mesi da giugno a ottobre) mostre ed esposizioni di vario genere compatibili con la struttura. La valutazione delle proposte pervenute sarà effettuata da una apposita commissione che giudicherà sulla base dei seguenti criteri: qualità del materiale espositivo, del progetto di allestimento e della grafica, curatore e relativo curriculum, promozione, eventuale catalogo, eventuale organizzazione di visite guidate, mostra che rivesta un particolare rilievo culturale, storico o artistico, mostra che si caratterizza per l'originalità e il carattere innovativo, mostra che riguarda una tematica relativa al programma “Cultura a Cremona 2016”, ovvero:
1) Memoria futuro e convivenza: la nostra Costituzione
Nell'anno dell'anniversario dell'elezione dell'Assemblea Costituente, il Comune di Cremona vuole favorire riflessioni ed iniziative sulla Carta costituzionale e sui nuovi 'costituenti', cittadini che partendo dai valori della Costituzione si fanno carico dell'altro e si riscoprono corresponsabili del destino di tutti, dentro una comunità e per una comunità.
2) La terra e l’acqua: la salute e il cibo
Continuando Expo, nella terra del saper fare, non solo liutario ma del buon cibo, che nel 2017 sarà con Brescia, Bergamo e Mantova Regione Europea della gastronomia, si aprono i temi della sicurezza alimentare, dello spreco alimentare, della nutrizione come presa in cura e in carico dell’altro, della salute e della sana alimentazione come prevenzione. E c’è il tema dell’acqua. Cremona città di terra e di fiume da navigare, da riscoprire, da valorizzare.
3) A Cremona il patrimonio immateriale dell’Unesco: saper fare liutario e musicale
Il 5 dicembre 2012 la tradizione liutaria cremonese è stata iscritta nella lista del patrimonio immateriale dell'Umanità. Un riconoscimento importante e storico che va approfondito, continuamente riscoperto e sviluppato. Cremona città di cultura, di studio e di creazione del suono, città della musica.
4) Affinità con i ‘grandi progetti’
A settembre il Comune presenterà i “main projects”, i grandi progetti culturali per il prossimo anno: mostre principali, festival e fiere internazionali, grandi eventi culturali. Ogni grande progetto ha bisogno, per essere diffuso, di essere vissuto e collegato con la città. Per questo il Comune raccoglie anche nella “Cultura partecipata” progetti che si caratterizzano come affini ai grandi progetti che avverranno a Cremona nel 2016.
La manifestazione di interesse, formulata in termini di istanza partecipativa e redatta in carta libera, dovrà indicare con esattezza gli estremi indicativi del richiedente, sede e/o recapito. Nella domanda dovranno essere esplicitati: generalità o denominazione del richiedente; breve relazione illustrativa della iniziativa proposta; periodo di svolgimento, che non dovrà essere superiore ad un mese; progetto espositivo.
Il plico contenente la domanda e la documentazione prevista dovrà essere indirizzato a “Comune di Cremona – Piazza del Comune n.8 – 26100 – Cremona” e consegnato all’Ufficio Protocollo del Comune (con accesso da piazza Stradivari, 7), negli orari di apertura al pubblico a mezzo raccomandata del servizio postale, a mano o mediante agenzia di recapito autorizzata. La richiesta dovrà pervenire, pena l'esclusione, entro le ore 12 del giorno 2 ottobre 2015.
Ai progetti accettati, l'Amministrazione concederà: la gratuità della sala; il patrocinio; l’uso delle attrezzature esistenti; la promozione sui canali di informazione istituzionali.
Il periodo di assegnazione non potrà essere superiore ad un mese, compreso l'allestimento e il disallestimento della mostra o esposizione. Eventuali richieste per periodi superiori dovranno essere adeguatamente motivate dai proponenti.
