Il comune di Bozzolo vuole segnalare alla Procura della Repubblica i gravi disagi per l'interruzione per quattro notti consecutive dell'illuminazione pubblica nel centro abitato (vie Arini. Valcarenghi, Bonoldi e attigue)
Il sindaco, dopo ripetuti incontri con la giunta e l'ufficio tecnico e reiterate segnalazioni, contatti telefonici con i tecnici Enel Sole Cherubini, Lazzaroni, Bortolato e Cibaldi, a seguito dell'interruzione per quattro notti consecutive del pubblico servizio dell'illuminazione del centro storico ( vie Arini, Valcarenghi, Bonoldi e attigue) sta valutando l'ipotesi di segnalare il gravissimo inconveniente alla Procura della Repubblica di Mantova.
"La società appaltatrice del servizio continua a dare le colpe alla società madre per la mancata fornitura di quadri elettrici e di trasformatori ma i cittadini non ne possono più, in un periodo in cui aumentano i furti ed i fenomeni di teppismo - afferma il sindaco Giuseppe Torchio - vanno garantiti i servizi essenziali per la sicurezza dei cittadini. Non vogliamo precipitare in una condizione di coprifuoco bellico o di medioevo e non potendo ripristinare le lampade a carburo é necessario che il Comune, che ha versato fior di quattrini, riceva i servizi sempre regolarmente e profumatamente pagati e che la società elettrica faccia gli investimenti necessari e promessi da anni. Mi rifiuto di credere che Enel non abbia in magazzino gli impianti minimi per far fronte a servizi essenziali e tratti i Comuni ed i cittadini come dei pitocchi".
Comunque i motivi di sicurezza pubblica e interruzione di pubblico servizio, necessari per la segnalazione alla Procura, ci sono tutti e si sta predisponendo la pratica, completa dei dati tecnici.
Giuseppe Torchio
Rettifica del 5 agosto 2014 ore 17
A rettifica di quanto comunicato é emerso che la problematica della illuminazione pubblica di Bozzolo non ha potuto essere risolta per le difficoltà di risposta da parte di Enel distribuzione. Stamattina si é intervenuti in via dei Mille e domani per le questioni di via Valcarenghi. Se la questione sarà risolta ne beneficeranno tutti i cittadini