Brescia-Cremonese (3-2)  Adesso è proprio crisi nera  by Giorgio Barbieri

Terribile e decisamente preoccupante. La Cremonese perde la terza partita consecutiva e ora deve solo guardarsi alle spalle e cercare di guadagnarsi una onesta salvezza. Il derby va al Brescia, che domina (pur con quattro o cinque assenze pesanti) il primo tempo e il finale di partita. La Cremonese, sotto di due gol all'intervallo, recupera il pareggio con doppietta di Piccolo ma poi cade ad un minuto dalla fine per il 3-2 finale in favore dei padroni di casa. Certo, con un po' di fortuna si poteva portare a casa un punto. Ma se guardiamo con onestà alla partita dobbiamo dire che il Brescia ha giocato meglio e che non ha mai mollato, anche quando poteva accontentarsi del 2-2. Prima del gol della vittoria il Brescia aveva anche colpito un clamoroso palo a Ravaglia battuto.

Il cambio di allenatore non ha portato benefici. Lo dico subito, così chi mi ha accusato di essere anti Mandorlini (che non mi piaceva) sarà soddisfatto.

Rastelli oggi ha anche sbagliato la formazione del primo tempo, affidandosi ad un 3-5-2 (o 5-3-2?) senza un uomo in cabina di regia, scegliendo interpreti lenti e con poca cattiveria. Croce si è sempre fatto 'mangiare' in velocità dagli avversari (sul secondo gol ha perso la palla in un contrasto), Emmers e Boultam hanno confermato tutta la loro fragilità agonistica, Migliore ha cercato di spingere ma non era giornata, Strefezza è bravo nei movimenti ma perde sempre l'ultimo contrasto. Quando si è accorto che quella squadra avrebbe preso una bella batosta, ha cambiato e l'inserimento di Piccolo prima e di Castrovilli poi ha portato più capacità di manovra sino ai sedici metri. E infine, dopo avere tolto Paulinho nell'intervallo (sostituzione che non è stata spiegata dal tecnico), c'è stato spazio anche per Montalto. E' arrivato il gol di Piccolo, una prodezza personale. E' arrivato il pareggio per un calcio di rigore a mio parere molto generoso. Perchè Montalto aveva sbagliato un pallonetto facile facile prima di essere investito dal portiere. E anche la rissa per chi doveva andare sul dischetto conferma uno stato d'animo non proprio tranquillo fra compagni di squadra. Poi ha calciato (bene) Piccolo ed ha segnato il pari. La Cremo ci ha creduto, il Brescia pareva essere alle corde. Ma questa è una squadra che non molla mai (nelle ultime due partite aveva segnatoi a tempo scaduto) e alla fine ha portato a casa i tre punti che la lanciano per un giorno in testa alla classifica.

E adesso cosa succede in casa grigiorossa? Rastelli è in discussione, il diesse Rinaudo anche, molti giocatori hanno già la valigia in mano. E i tifosi, anche oggi presenti in grande numero a Brescia, sono sempre più confusi. Questo è il momento in cui la società deve farsi sentire. Fra tre giorni si torna in campo.