Al posto dei classici grandi cartelloni pubblicitari – i 6×3 o 10×6, tanto per intenderci – piazzati sulle strade di grande comunicazione e sugli incroci chiave delle nostre città, si potrebbero installare delle strutture a base triangolare, con almeno due delle tre pareti esterne utilizzabili a scopi pubblicitari ma con anche uno spazio interno chiuso e abitabile. È un’idea venuta a un’agenzia di architetti e creativi slovacchi, Design Develop con sede a Nové Mesto nad Váhom, che ha disegnato queste “abitazioni”, rialzate da terra di un paio di metri e poggianti su piloni, la cui “porta d’ingresso” è raggiungibile con una scala. Queste palafitte, pensate per essere costruite interamente in legno, servirebbero, secondo il suggerimento dei designer, per dare un rifugio ai senzatetto, almeno durante l’inverno, offrendo loro una zona notte, una cucina, bagno e spazio lettura.
Il progetto, chiamato ‘Gregory Project‘, i cui disegni tecnici sono gratuitamente disponibili online per chiunque li voglia realizzare, cerca di dare una risposta al grave problema delle persone senza casa, un fenomeno che negli ultimi decenni ha assunto contorni sempre più pesanti nella nostra società globale e ha visto in particolare un massiccio aumento proprio in Slovacchia e nei paesi ex comunisti con la crescita delle disuguaglianze sociali e della forte disoccupazione.
I creatori di questo progetto non-profit sono partiti dall’assunto che i grandi cartelloni, che sono ormai dovunque nelle città di tutto il mondo, sono costosi da installare, da mantenere e da affittare, e se ‘ottimizzati’ come piccole case assumerebbero un valore caritatevole e umanitario, dando un’oasi sicura per chi non ha un tetto, diventando attraente, potenzialmente, per aziende dalla ”forte coscienza sociale”
Fonte: DA BUONGIORNO SLOVACCHIA
