(CR) Anche il Sindaco Andrea Virgilio voterà 5 SI ai referendum dell’ 8-9 giugno
OLTRE 50 SINDACI ADERISCONO ALL’APPELLO PER LA PARTECIPAZIONE AI REFERENDUM DELL’8 E 9 GIUGNO
I primi cittadini di quasi tutti i capoluoghi di regione e di decine di altre città si rivolgono a tutti i sindaci italiani
Roma, 19 maggio 2025 - Oltre 50 primi cittadini hanno aderito all’appello in favore della partecipazione al voto per i 5 referendum previsti l’8 e il 9 giugno prossimi. Tra le prime firme spiccano quelle dei primi cittadini di quasi tutti i capoluoghi di regione e di decine di altre città italiane.
I sindaci firmatari considerano il voto referendario un “appuntamento democratico rilevante, che offre a tutte e tutti la possibilità di incidere direttamente su temi che riguardano la vita quotidiana, il lavoro, i diritti e la cittadinanza” e ritengono doveroso “promuovere e incoraggiare la partecipazione” anche per ridurre “la distanza tra le istituzioni e i cittadini” perché la “forza della democrazia si misura anche nella capacità di ascoltare e coinvolgere”.
Secondo i primi cittadini: “I referendum vertono su temi decisivi nel presente e per il futuro, sui diritti del lavoro e su quelli di cittadinanza per i nuovi italiani, e sono un’opportunità per riflettere insieme, per discutere nel merito delle questioni proposte, e per esprimere una volontà collettiva attraverso il voto” e si devono invitare” tutte e tutti a informarsi, a discutere, a confrontarsi, e soprattutto a recarsi alle urne”.
Il richiamo finale dell’appello, rivolto a tutti i sindaci e le sindache italiani affinchè aderiscano, recita: “L’8 e 9 giugno esercitiamo un diritto fondamentale: partecipiamo al referendum. Facciamolo come gesto di cittadinanza attiva, di fiducia nella democrazia, di impegno per una società più consapevole, giusta e partecipata”.
L’APPELLO COMPLETO
L’8 e 9 giugno prossimi i cittadini e le cittadine italiane saranno chiamati a esprimersi su cinque quesiti referendari. Si tratta di un appuntamento democratico rilevante, che offre a tutte e tutti la possibilità di incidere direttamente su temi che riguardano la vita quotidiana, il lavoro, i diritti e la cittadinanza.
Come sindaci e amministratori locali, sentiamo il dovere di promuovere e incoraggiare la partecipazione a questo importante esercizio di democrazia. In un tempo in cui la distanza tra le istituzioni e i cittadini rischia di allargarsi, ogni occasione di coinvolgimento diretto è preziosa. Il referendum rappresenta uno degli strumenti più alti di partecipazione, attraverso il quale le persone possono contribuire a orientare le scelte del Paese.
La forza della democrazia si misura anche nella capacità di ascoltare e coinvolgere. In un momento in cui il dibattito pubblico è spesso dominato da sfiducia e cresce l’astensionismo elettorale, riconquistare lo spazio della partecipazione consapevole e informata è essenziale. I referendum vertono su temi decisivi nel presente e per il futuro, sui diritti del lavoro e su quelli di cittadinanza per i nuovi italiani, e sono un’opportunità per riflettere insieme, per discutere nel merito delle questioni proposte, e per esprimere una volontà collettiva attraverso il voto.
Partecipare significa assumersi la responsabilità di contribuire al bene comune. Significa affermare che la democrazia è viva, e che ogni cittadino ha voce e potere decisionale. Invitiamo quindi tutte e tutti a informarsi, a discutere, a confrontarsi, e soprattutto a recarsi alle urne.
L’8 e 9 giugno esercitiamo un diritto fondamentale: partecipiamo al referendum. Facciamolo come gesto di cittadinanza attiva, di fiducia nella democrazia, di impegno per una società più consapevole, giusta e partecipata.
L’elenco dei primi firmatari
- Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale, presidente nazionale di ALI
- Stefano Lo Russo, Sindaco di Torino, Coordinatore nazionale dei Sindaci del PD
- Beppe Sala, Sindaco di Milano
- Gaetano Manfredi, Sindaco Napoli
- Vito Leccese, Sindaco di Bari
- Matteo Lepore, Sindaco di Bologna
- Sara Funaro, Sindaca di Firenze
- Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria
- Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari
- Pasquale Gandolfi, Presidente della Provincia di Bergamo
- Franco Ianeselli, Sindaco di Trento
- Vittoria Ferdinandi, Sindaca di Perugia
- Gianni Nuti, Sindaco di Aosta
- Elena Piastra, Sindaca di Settimo Torinese
- Mattia Palazzi, Sindaco di Mantova
- Andrea Virgilio, Sindaco di Cremona
- Giorgio Abonante, Sindaco di Alessandria
- Marco Massari, Sindaco di Reggio Emilia
- Amedeo Bottaro, Sindaco di Trani
- Katia Tarasconi, Sindaca di Piacenza
- Andrea Marrucci, Sindaco di San Gimignano
- Giovanna Bruno, Sindaca di Andria
- Lorenzo Radice, Sindaco di Legnano
- Michele Guerra, Sindaco di Parma
- Domenico Volpe, Sindaco di Bellizzi
- Andrea Gentili, Sindaco di Monte San Giusto
- Massimiliano Presciutti, Sindaco di Guado Tadino, Presidente della Provincia di Perugia
- Mauro Gattinoni, Sindaco di Lecco
- Serena Arrighi, Sindaca di Carrara
- Giacomo Possamai, Sindaco di Vicenza
- Angelo Radica, Sindaco di Tollo
- Davide Galimberti, Sindaco di Varese
- Luca Abbruzzetti, Sindaco di Riano Romano
- Vincenzo Telesca, Sindaco di Potenza
- Damiano Tommasi, Sindaco di Verona
- Maria Aida Episcopo, Sindaca di Foggia
- Graziano Milia, Sindaco di Quartu Sant’Elena
- Enzo Lattuca, Sindaco di Cesena
- Michele Lissia, Sindaco di Pavia
- Luca Salvetti, Sindaco di Livorno
- Ilaria Bugetti, Sindaca di Prato
- Luigi Vicinanza, Sindaco di Castellammare di Stabia
- Laura Castelletti, Sindaca di Brescia
- Massimo Mezzetti, Sindaco di Modena
- Andrea Biancani, Sindaco di Pesaro
- Andrea Furegato, Sindaco di Lodi
- Paolo Pilotto, Sindaco di Monza
- Franz Caruso, Sindaco di Potenza
- Marco Russo, Sindaco di Savona
- Sergio Giordani, Sindaco di Padova
- Jamil Sadegholvaald, Sindaco di Rimini
- Giuseppe Mascia, Sindaco di Sassari