Crema.Utilizzo dei voucher di conciliazione. Lettera al Sindaco di Matteo Piloni
Alla c.a. del Sindaco di Crema
Dott. Bruno Bruttomesso
Alla c.a. dell’Assessore alle politiche sociali e alla famiglia
Luciano Capetti
Alla c.a. dell’Assessore all’Istruzione
Dott.ssa Maria Laura Zanibelli
p.c. al Presidente del consiglio comunale di Crema
Antonio Agazzi
Oggetto: Voucher di conciliazione
Egr. Sig. Sindaco, Egr. Assessori,
nelle scorse settimane la stampa locale ha riportato la notizia di persone che hanno delle difficoltà nell’utilizzare i voucher di conciliazione che la regione Lombardia mette loro a disposizione.
Esistono due tipi di Voucher: buoni acquisto (del valore di 100 euro mensili) e buoni servizi (250 euro mensili).
Per quanto riguarda l’utilizzo dei buoni acquisto, non dovrebbero esserci problemi in quanto esistono nel nostro territorio vari centri commerciali convenzionati.
Il problema sussiste per i buoni servizio, da utilizzare presso servizi come mense, gli asili nido e scuole materne, trasporto scolastico e sportivo, micronidi, doposcuola, supporto allo studio, accesso a centri ricreativi, piccoli lavori domestici, assistenza di tipo non medico ad anziani e persone non autosufficienti.
Le persone che hanno diritto a questi voucher sono persone in cassa integrazione in deroga, e i voucher vengono assegnati in base ai mesi di cassa integrazione.
Inutile sottolineare come questo strumento risulti molto utile a queste persone e alle loro famiglie.
Il problema è che a Crema, come in altri Paesi, non esistono strutture convenzionate per l’utilizzo di questi Voucher, ed il rischio è che queste persone non riescono ad attingere a questo strumento di sostegno economico.
Il Comune di Romanengo ha risolto il caso di una persona con questa problematica, facendo una convenzione, a costo zero per il Comune, con l’agenzia che segue la partita per conto della Regione: la Endered.
La richiesta che Vi invito a prendere seriamente in considerazione è che anche il Comune di Crema sottoscriva tale convenzione in modo da permettere ai nostri cittadini che hanno diritto a questi Voucher (sono 600 le persone che nel cremasco ne hanno diritto) di poterli utilizzare nei servizi offerti e gestiti dal Comune, come le mense, gli asili, il trasporto, le strutture sportive. Soprattutto dopo che la Regione ha prorogato la scadenza dei Voucher a settembre 2011.
Vista anche la semplicità con la quale tale convenzione può essere sottoscritta, mi auguro che questo mio invito possa trovare accoglimento da parte Vostra, così da risolvere un problema importante che alcune famiglia cremasche stanno vivendo.
Un ulteriore azione che il Comune può mettere in campo, visto l’alto numero di persone che hanno diritto a ricevere e utilizzare i Voucher, è chiedere alla regione Lombardia di informare le famiglie della possibilità di fare richiesta dei Voucher, tenendo presente che il requisito minimo è quello di avere due figli minori in casa. Inoltre, a Crema, esiste solo una realtà che consegna e fa assistenza in merito al servizio dei Voucher. Si tratta del “Consorzio dei mestieri” che ha sede presso il Polo Industriale di via Bramante.
Inoltre, dato che non tutti i servizi ai quali si può accedere con i Voucher, sono gestiti dal Comune, potrebbe essere importante che il Sindaco invii una lettera agli esercizi della città che rispondono ai requisiti indicati nella normativa che gestisce i voucher, per invitarli a sottoscrivere a loro volta la convenzione, così da aumentare le possibilità di utilizzo dei voucher da parte delle famiglie.
Per esempio, sarebbe importante che questi Voucher potessero essere utilizzati anche per i Servizi della piscina gestiti dalla SCS servizi locali.
In ultimo Vi chiedo la cortesia di dare una risposta scritta a questa mia richiesta, sottolineando la mia più completa disponibilità per eventuali chiarimenti, anche se sono sicuro che questa mia segnalazione troverà accoglimento da parte Vostra.
Cordiali saluti
Matteo Piloni
Consigliere comunale
