Cremona, martedì 28 giugno a Co-box una serata dedicata ad ‘Actor Model’

Si chiama Actor Model, è nato negli anni Settanta e per lungo tempo è rimasto poco utilizzato a causa della sua apparente complessità. Oggi vive una seconda giovinezza per l’estrema adattabilità nel cloud computing, la tecnologia alla base di sistemi come Dropbox, GoogleDrive e OneDrive. Actor Model è il tema che si approfondirà martedì 28 giugno, dalle ore 19:00, a Cremona, a Co-box, in Via dei Comizi Agrari, nel quarto incontro del ciclo BrewBox, gli incontri-aperitivo dedicati alla tecnologia gratuiti e organizzati dal coworking del Consorzio Cremona Information Technology (CRIT).

L’incontro, rivolto a tutta la comunità digitale interessata all’argomento, inizierà con un aperitivo rinfrescante a base di birra e sarà tenuto da Gianni Bortolo Bossini, software architect di MailUp, la società cremonese che ha creato una delle piattaforme di email marketing più utilizzate al mondo. «Non parleremo di una tecnologia specifica – spiega Bossini – ma di un modello matematico che è stato adottato nello sviluppo software. Nel corso degli anni, infatti, dall’Actor Model sono nati diversi linguaggi. Inizialmente non ebbe molto successo nel mondo informatico, perché le richieste da parte dei software di allora non necessitavano di un modello così articolato».

Oggi, però, l’Actor Model si prende una grande rivincita, perché sembra essere una soluzione molto adatta alla “nuvola”, in altre parole ai sistemi distribuiti su diversi computer, dialoganti e sincronizzati tra loro, sparsi per il mondo. «Una situazione – continua Bossini – molto diversa da quella nella quale Carl Hewitt, il “papà del modello”, si trovava a operare. Solitamente c’era un solo grande computer, collocato in una grande azienda o in una università, che concentrava tutta la capacità di calcolo su un solo terminale. L’Actor, invece, pare fatto apposta per funzionare su più computer che fra loro dialogano, svolgono compiti differenti, e si scambiano risultati».

L’appuntamento rientra nella più ampia serie di eventi e iniziative organizzate e promosse dal Crit, il consorzio di imprese operanti nell’Information Technology impegnato nella costituzione del Polo Tecnologico di Cremona che riporterà a nuova vita gli spazi di Via del Macello puntando sull’innovazione e la ricerca.

Bossini ha 36 anni ed è laureato in ingegneria elettronica. È software architect a MailUp, e si occupa di sviluppo in ambiente .NET da 10 anni. Per Gianni lo sviluppo software è principalmente una passione, diventata un lavoro. Ama partecipare a conferenze, anche non strettamente inerenti al suo ambito lavorativo, alla ricerca di nuovi spunti di riflessione, motivazioni e per cercare di rimanere aggiornato sui continui sconvolgimenti che caratterizzano il mondo dell’informatica. È possibile registrarsi a questa pagina per partecipare all’evento.