Come sempre sul Sindaco in carica se ne sente dire di tutti colori. L’opposizione fa le sue battaglie trovando a volte, forse spesso, l’appoggio della stampa locale che per ‘DNA’ non è di centrosinistra. Altri cercano di speculare sulle differenze che esistono nella maggioranza (fra Pd ed altri schieramenti ). E la nuova giunta magari riceve in eredità scelte dell’amministrazione precedente che non sempre sono state felici (come ad esempio il sottopasso di via Brescia ecc.) e che deve gestire facendosi carico dei problemi che ne conseguono ecc. Insomma vale i famoso detto ‘ad accontentare un comune non è capace nessuno’.
Credo però che sia necessario uno sforzo per valutare i successi che il sindaco Galimberti e la sua giunta stanno portando a casa dopo poco più di un anno di governo della città.
Sicuramente non sarò obiettivo ma di parte . Esprimo solo valutazioni che raccolgo fra il ‘popolo sovrano’ e che interpreto e condivido. Ben venga una discussione quindi.
Ora i temi che individuo e che vanno segnalati come le sfide che Galimberti sta vincendo sono:
-Settore Scuola: vi ricordate le manifestazioni dei genitori e dei sindacati che contestavano alla giunta Perri gli aumenti per la mensa dai nidi alla elementare ed il rialzo delle tariffe per l’accesso ai nidi? Quelle scelte di Perri provocarono una diminuzione degli iscritti ai nidi ed un abbandono delle mense scolastiche. Oggi la situazione sembra invertita e l’offerta dei nidi si è ampliata.
-Raccolta Differenziata: insomma qui siamo alle barzellette. La giunta Perri non ha saputo adempiere agli obblighi di legge che impongono ai comuni il 65% di raccolta differenziata. Ora quell’obiettivo è stato raggiunto e le prospettive sono di andare oltre. Certo rimangono problemi marginali sulla raccolta ( dai condomini , all’educazione dei cittadini) ma il più è fatto. Tutti i cittadini come mi sembra sono impegnati ad ‘imparare’ e fare al meglio la raccolta differenziata.
-ZTL e piano mobilità: anche qui la scelta di fondo mi pare giusta; diminuire l’attraversamento della città durante il giorno (meglio fino al pomeriggio) anche come strumento della lotta all’inquinamento ecc. Le misure adottate andranno aggiustate ma non vedo all’orizzonte una rivolta dei ‘forconi’; sicuramente i cittadini sono nelle condizioni di collaborare e cogliere il significato delle innovazioni; anche i nodi spinosi della viabilità su Via Brescia ( vedi sottopasso) saranno sicuramente superati.
-Rigenerazione Urbana: qui le varie minoranze si sono scatenate; certamente i quartieri periferici non sono stati , in questa stagione, coinvolti ma lo sforzo compiuto ( al di là delle lettere rosse di ‘boccaccino’ che cadevano..) è stato notevole e va migliorato e continuato.
-Regolamento testamento biologico: dice lo stesso regolamento ‘ Il medico tiene conto delle dichiarazioni anticipate di trattamento espresse in forma scritta, sottoscritta e datata da parte di persona capace e successive a un'informazione medica di cui resta traccia documentale. La dichiarazione anticipata di trattamento comprova la libertà e la consapevolezza della scelta sulle procedure diagnostiche e/o sugli interventi terapeutici che si desidera o non si desidera vengano attuati in condizioni di totale o grave compromissione delle facoltà cognitive o valutative che impediscono l'espressione di volontà attuali’. Insomma su questo punto la giunta Galimberti si mostra ‘laica’, come io stesso e tanti altri auspicavamo.
-Cremona nel mondo: su questo punto l’opposizione è scatenata e scade nel ridicolo ‘dicendo che il comune di Cremona è l’agenzia viaggi del Sindaco’. Direi parole irresponsabili che denotano la scarsa attenzione a questo che è un tema vero e cioè far conoscere la nostra città, la liuteria, il museo del violino, la vocazione musicale ecc.. Solo in questo modo si potranno portare turisti e far conoscere quello di più bello che abbiamo .
Delle difficoltà di Galimberti scriverò successivamente. Resto in attesa delle vostre critiche.
Gian Carlo Storti Welfare Cremona
