Preghiera ecumenica in memoria dei migranti morti a Lampedusa .
Cremona, 5 novembre 2013, alle ore 21
presso chiesa San Francesco d’Assisi -Parrocchia quartiere Zaist-
Ancora oggi molti uomini, donne e bambini lasciano la propria terra fuggendo da guerre e persecuzioni, da malattie e carestie per raggiungere un luogo più sicuro. Ma non tutti arrivano alla meta. Molti muoiono nella lunga traversata del deserto, altri nel Mediterraneo: quasi 19.000 dal 1988 ad oggi. Scappano da situazioni disperate e, pur di sopravvivere, affidano la loro vita alle carrette del mare.
La veglia di preghiera “Dov’è tuo fratello immigrato" è nata pensando a ciascuno di loro, alle sofferenze che hanno affrontato e alla scia di dolore che lasciano alle rispettive famiglie. Anche una sola di queste vite perse in mare in un viaggio di dolore e speranza è una sconfitta per tutti.
Preghiamo per riscoprire quel senso di fraternità che ci fa sentire corresponsabili, nessuno escluso, di quanto è avvenuto.
Per chiedere perdono dell’indifferenza che ha permesso questa tragedia annunciata e anticipata da tanti altri naufragi in mare.
Per chiedere la forza di impegnarci a costruire un mondo più umano e giusto che metta in primo piano il pieno rispetto dei diritti umani.
Perché la comunità internazionale sappia rimuovere le varie cause che costringono ad emigrare in massa, e promuova iniziative umanitarie per tutelare la dignità di ogni persona migrante.
Il carattere ecumenico della veglia è segno di unità delle comunità religiose di Cremona nella solidarietà e nella memoria delle vittime.
Dimenticare, rimuovere, rassegnarsi, vuol dire lasciare morire ancora una volta le vittime in viaggio verso l'Europa, le vittime della speranza.
Parrocchia quartiere Zaist, Parrocchia Corte de Frati, SAE (Segretariato Attività Ecumeniche), Acli, gruppo Oscar Romero, Pax Christi.
2013-10-29