Firenze. Società per le Idee, ultimate le donazioni pro Bosnia

Per parola di Claudio Gherardini, Presidente della Società per le Idee, la situazione in Bosnia è in larga parte ancora drammatica: migliaia di persone sono senza casa (oppure con la casa seriamente danneggiata o del tutto franata) a seguito delle migliaia di smottamenti che potrebbero proseguire alla ripresa delle piogge (mai cessate durante l’estate). I poco meno di 2000 € sono stati destinati a 5 famiglie da giugno alla scorsa settimana.

Una delle famiglie ha utilizzato i 450 € ricevuti per pagare la fornitura di materiale inerte (pietre e ghiaia) e per il noleggio di una macchina che ha infilato pali di legno per ricostituire il piano della strada vicinale, trascinata via dalla furia dell’acqua. La strada rifatta ora va completata con ghiaia fine. La strada vicinale riaperta collega anche altre quattro case e relative famiglie. La famiglia destinataria della donazione è anche vittima delle mine: il capofamiglia è invalido.

L’ultima donazione è andata a una famiglia che la Società per le Idee conosce da 18 anni. Il capofamiglia girovaga per cercare lavoro e, dato che la loro casa sta scivolando a valle ed è pertanto inabitabile, la moglie e le due bimbe hanno ricevuto in uso, da un’organizzazione olandese, un monolocale con bagno in un agglomerato costruito per rifugiati in una landa isolata. La famiglia ha ora un tetto, ma senza cucina, lavatrice né riscaldamento. La donazione è consistita nel regalo di una cucina a legna.

Sul sito www.piumatv.it si può leggere una cronaca dettagliata, con reportage e fotografie.