Gianluca Giossi (PD Crema): ‘Consigliere Arpini, che barba, che noia!’

«Che barba, che noia!»: avrebbero risposto così anche Sandra e Raimondo alle solite trite, ritrite e generiche lamentele del Consigliere Arpini.

Sul tribunale farebbe bene a chiedere spiegazioni ai suoi amici della destra, quando l’ex sindaco Bruttomesso non fece assolutamente nulla per muoversi quando ancora si poteva. Mentre sulla Posta di Ombriano, è sotto gli occhi di tutti il gran lavoro che il Sindaco ha e sta continuando a fare nell’interesse della comunità di Ombriano, anche dallo stesso Arpini più volte riconosciuto.

La tassazione è soprattutto dovuta ai tagli dei vari governi, anche quelli da lui sostenuti, che negli ultimi anni hanno creato grosse difficoltà agli enti locali. Nonostante questo si sta facendo il possibile per asfaltare e tenere pulite le strade, come fatto negli ultimi mesi.

Prendiamo poi atto del fatto che il Consigliere Arpini ritiene «fraudolento» il rispetto dei limiti della velocità su una strada (la tangenziale) progettata anni fa dai suoi amici, proprio con il limite, immodificabile, di oggi. Mentre i proventi dell’autovelox sono e continueranno a essere utilizzati proprio per la manutenzione delle strade.

Infine sul trasporto urbano, se ci sono città di altre regioni, come l’evoluto Veneto, che vengono in visita a Crema per prendere da modello il nostro trasporto, ci sarà pure un motivo.

Ma cosa aspettarsi da uno che ritiene che l’integrazione sia un problema di «mescolanza di razze»?

Ormai il Consigliere Arpini, imparato per benino il ruolo dell’oppositore di destra per partito preso, si distingue sempre più per l’inefficacia del suo ruolo di Consigliere Comunale, preferendo di gran lunga la critica gratuita alla proposta.

Gianluca Giossi, capogruppo PD