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Giornata Mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

| Scritto da Redazione
Giornata Mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

20 NOVEMBRE: Giornata Mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza
Bambine streghe, bambine portatrici d’acqua, neonati abbandonati: questo l’impegno MLFM tra  Congo e Ruanda per dare dignità ad un’infanzia negata
Nella Giornata Mondiale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il Movimento Lotta Fame nel Mondo (MLFM) invita a soffermarsi sui diritti violati di bambini e adolescenti, con un focus sul fenomeno di bambine violate fisicamente e psicologicamente in Italia e nel sud del mondo. Perché le bambine in particolare? Perché le bambine, proprio per una tradizione ancestrale legata la genere (sesso femminile) sono nel nostro Paese e nel mondo doppiamente esposte: per età e per genere. In Italia ad es. si sarebbe passati da 4.319 minori vittime di violenza del 2010 alle 4.946 del 2011, di cui il 61% sono bambine e in cui, per quanto riguarda lo specifico della violenza sessuale, le femmine arriverebbero a circa l’83% del totale.
Nel mondo si tratterebbe di circa  130-140 milioni di ragazze che hanno subito una mutilazione genitale (circoncisione, escissione, infibulazione) e che 3 milioni di bambine rischiano ogni anno di essere sottoposte a questa pratica in 28 Paesi dell’Africa e del Medio-Oriente. A ciò si aggiunga che su un totale che oscilla tra i 300 mila e un milione e 200 mila all’anno di minori sottoposti a trafficking, le bambine e le ragazze sono più della metà (UNODOC), mentre tra i 250 mila bambini soldato impiegati negli eserciti regolari e irregolari di 85 Paesi, 100 mila sono femmine costrette a subire violenze sessuali terribili. Si conta infine che da 500 milioni a 1 miliardo e mezzo di minori siano sottoposti a forme di violenza e maltrattamento (ONU), e che mentre i maschi sono più esposti a violenze fisiche, le femmine subiscono in maggioranza violenze sessuali soprattutto all’interno delle mura domestiche da parenti o conoscenti (OMS). In Cina e in India mancano all’appello 100 milioni di bambine, uccise alla nascita o mai nate dopo la prima ecografia che ha mostrato il sesso del feto: bambine “mancanti” che rispecchiano una società che giudicandole inutili o addirittura un peso per la famiglia, le discrimina prima di nascere (Fonte: Terres des hommes).
In questo quadro sconcertante, MLFM denuncia i continui abusi e violenze a cui vengono sottoposte le bambine congolesi, vittime di una guerra che non ha più tempo e in cui ogni pretesto è buono per sottoporle a torture di ogni genere, fino all’accusa infamante di essere streghe che le relega ad una vita di stenti ai margini della società, tra i mercati di Bukavu e di Goma (sud e nord Kivu).
Riportiamo un video girato da TG2 Dossier per MLFM nel 2008 che rivendica ancora oggi le stesse violazioni e le stesse angherie su bambine (e oggi anche bambini) innocenti.
MLFM con loro lavora da quasi quindici anni, cercando di tutelarli con progetti concreti di aiuto umanitario: combattendo la mortalità infantile con programmi mirati di assistenza socio-sanitaria, ma soprattutto accogliendo i piccoli abbandonati dalle famiglie natie in due strutture ricettive.  Sono proprio questi i bambini più bisognosi, quelli che non hanno una casa e una famiglia e che MLFM ha deciso di sostenere attraverso due progetti di protezione dei diritti fondamentali dell’infanzia: l’Orfanotrofio di Muhura (Ruanda) e la casa d’accoglienza Ek Abana (Rep. Dem. Congo). 

Alcuni dati:
•250 bambine accolte al centro d’accoglienza ek abana;
•Centinaia le bambine “Mai Mihogo – portatrici d’acqua” che ogni giorno tirano a campare per i mercati attorno a Bukavu vendendo bustine d’acqua ai passanti, accudite da Suor Natalina con l’aiuto di MLFM;
•Oltre 100 i bambini abbandonati ed ospiti dell’orfanotrofio di Muhura in Ruanda che MLFM sostiene con programmi di sostegni a distanza.

Come aiutare MLFM a lavorare sempre di più e meglio per la tutela dell’infanzia negata?
Sostieni un bambino a distanza. Una scelta importante che va dritta al cuore: tuo e del bambino che sosterrai: http://www.mlfm.it/sostegno_SAD.htm

Movimento Lotta Fame nel Mondo
Via Cavour, 73
26900 Lodi (LO)
Tel. e Fax: 0371 – 420766    Email: info@mlfm.it 

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