Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 15.23

Horizon 2020 a Crema, l’Assessore Bergamaschi: ‘Un battesimo che inorgoglisce’

Per la prima volta Crema partecipa a bandi europei diretti, emanati dalla stessa Commissione Europea

| Scritto da Redazione
Horizon 2020 a Crema, l’Assessore Bergamaschi: ‘Un battesimo che inorgoglisce’

«C’è sempre una prima volta: per Crema è il battesimo della partecipazione a bandi europei diretti, emanati dalla stessa Commissione Europea e lo dico con una punta di orgoglio»: così Fabio Bergamaschi, Assessore ai Lavori Pubblici a Crema, alla conferenza stampa di Horizon 2020. «Siamo una meravigliosa cittadina di provincia, ma credo sia bene guardarci attorno, ampliare gli orizzonti e provare a pensare in grande, cogliendo le opportunità di nuovi modelli di sviluppo. Stiamo andando a caccia di risorse ovunque, anche laddove non ci siamo mai spinti. Nuove strade, nuove prospettive, nuove opportunità di crescita. UDelive è un progetto per una logistica delle merci del cosiddetto “ultimo miglio” ecologica, efficiente e orientata alle persone. La nostra è una candidatura per verificare se la Commissione Europea ritenga interessante studiare le politiche dei trasporti innovative anche nei piccoli centri urbani e non solo nelle metropoli. Perché l’Europa è Bruxelles e Francoforte, ma siamo anche noi».

«La riduzione dell’impatto ambientale dovuto alla mobilità», prosegue Bergamaschi, «con conseguente riduzione delle emissioni di gas serra e di rumore attraverso l’uso di veicoli alimentati in modo alternativo e mezzi pubblici condivisi, è una sfida e un obiettivo che deve essere incentivato. Un’azione relativa al trasporto locale delle merci locali, in particolar modo quello gravante sul centro storico, per riorientare e pianificare un trasporto sostenibile, attivo e orientato alle persone è altrettanto da perseguire».

«L’obiettivo principale è quello di co-creare con i cittadini, le autorità locali e le imprese una serie di soluzioni per la distribuzione sostenibile praticate dai cittadini per i cittadini. Ciascuna soluzione sarà basata su punti di consegna locali (ad esempio cassette di deposito o spazi condivisi offerti dalle imprese locali). Si intende ridurre l’ingresso di corrieri nel centro storico con tutte le esternalità negative associate alla consegna finale delle merci per come attualmente viene svolta e incoraggiare la partecipazione attiva dei cittadini nella consegna locale delle merci, rafforzando la coesione e la fiducia nella comunità», aggiunge l’Assessore.

«I punti di consegna locali consentiranno ai corrieri di consegnare e raccogliere carichi senza entrare in centro, come avviene spesso con veicoli ingombranti e inquinanti, con un miglioramento della fruibilità degli spazi del centro medesimo e della qualità dell’aria», conclude Bergamaschi.

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