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Il Museo del Violino ha presentato il suo Staff

| Scritto da Redazione
Il Museo del Violino  ha presentato il suo Staff

Il Museo del Violino  ha presentato il suo Staff.
Oggi  mecoledì
17 LUGLIO 2013 alle ore 16, nella sala Audizioni,  il MdV ha presentato il suo staff

L’amore di Cremona per la liuteria e la grande musica ha una lunga storia. Il progetto Museo del Violino ne scrive una nuova, splendida pagina, consegnando alla Città una importante struttura di livello internazionale, che riassume in sé le funzioni del Museo, dell’Auditorium e del polo di ricerca: un vero e proprio tempio della cultura aperto a tutti, la cui missione sarà quella di avvicinare i pubblici più diversi all’esperienza del bello, della scoperta e dell’emozione.

La realizzazione di un grande progetto – resa possibile dalla generosa sensibilità di Giovanni Arvedi e Luciana Buschini – implica tuttavia sempre attente analisi, pianificazioni e confronti per arrivare alla soluzione migliore e un grande lavoro di squadra.

La presidenza di MdV è stata assunta dal Sindaco di Cremona, Oreste Perri, per sottolineare il contributo dell’Amministrazione ed allo stesso tempo il ruolo centrale della città in questo straordinario progetto di sviluppo territoriale.

Il Consiglio di Amministrazione ha affidato la Direzione Generale a Virginia Villa, già direttore della Civica Scuola di liuteria del Comune di Milano, direttore della Fondazione Stradivari, membro del comitato scientifico del Museo del Violino e della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, curatrice di importanti mostre in Italia ed all’estero, autrice di numerose pubblicazioni, membro del Consiglio direttivo dell’ALI e consulente della rassegna Mondomusica. Il suo luminoso curriculum racconta la competenza e la passione, il rigore e l’impegno che la dottoressa Villa, laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, ha saputo profondere in un percorso professionale al servizio della liuteria lungo 35 anni.

Per segnare un tratto di continuità con il lavoro della Fondazione Stradivari e del network “friends of Stradivari”, che ha permesso di tessere importanti relazioni con le maggiori istituzioni museali internazionali, a Paolo Bodini è stato affidato l’incarico di Direttore delegato per la liuteria del Museo del violino.

 

Tutte le realtà territoriali sono state coinvolte nel progetto MdV. I progetti artistico musicali e la gestione dell’Auditorium sono sviluppati in sinergia con il teatro Amilcare Ponchielli e la sovrintendente Angela Cauzzi. La partnership permetterà di integrare l’attività dell’Auditorium con le rassegne musicali del Teatro, aumentando qualità e varietà della proposta.

 

Ugualmente significata la collaborazione con il Sistema Museale del Comune di Cremona sia per le audizioni con strumenti originali, a cura di Antonio de Lorenzi, e l’allestimento dei laboratori didattici del Museo, sia per prossime iniziative che sappiano meglio indagare e rappresentare il legame e tra liuteria ed arti plastiche e figurative.

La conservazione degli strumenti sarà curata da Fausto Cacciatori, capace di coniugare vaste competenze nell’ambito della storia della liuteria ed una sicura conoscenza tecnica affinata nel corso di oltre venticinque anni di attività. Ha progettato e realizzato interventi di conservazione e restauro per alcune delle più importanti collezioni pubbliche e private di strumenti musicali, tra le quali il Museo Stradivariano di Cremona il Museo Civico del Castello Ursino di Catania, la collezione di strumenti ad arco del Conservatorio di Torino e di Milano, del Teatro dell’Opera di Roma e della Fondazione Carlo Antonio Monzino di Milano. Già conservatore della collezione “friends of Stradivari” ha promosso e realizzato accurate ed innovative indagini scientifiche sugli strumenti ad arco.

Conservatore emerito sarà invece Andrea Mosconi, attuale responsabile delle collezioni comunali, per il quale gli strumenti delle raccolte cremonesi non hanno segreti.

Entrambi saranno parte del Comitato Scientifico che, dopo l’allestimento del Museo, continuerà il suo lavoro di ricerca per arricchire di nuovi contributi, permanenti e temporanei, la proposta contenutistica di MdV. Il ruolo di coordinamento sarà nuovamente affidato a Renato Meucci. Diplomato a Conservatorio e laureato in Lettere classiche all'Università di Roma si è specializzato nella ricerca su temi inerenti la storia, l'archeologia, l'iconografia e la prassi esecutiva degli strumenti musicali, nonché il settore della produzione e dell'organizzazione musicale italiana nei secoli passati, argomenti sui quali ha pubblicato contributi scientifici in volumi e periodici italiani, tedeschi, britannici, svizzeri, austriaci e americani.

Al suo fianco il Direttore generale ed il Direttore delegato alla liuteria di MdV, i Conservatori MdV, i direttori dei laboratori MdV, Gabriele Rossi Rognoni, docente universitario e curatore del Museo degli Strumenti Musicali della Galleria dell'Accademia di Firenze, Ivana Iotta, direttore del Sistema Museale della Città di Cremona, Fulvia Caruso, docente della Facoltà di Musicologia, Giorgio Scolari, vice dirigente della Scuola Internazionale di liuteria, due maestri liutai, in rappresentanza dei liutai cremonesi, ed esperti internazionali.

Poli di ricerca saranno i Laboratori diagnostici non invasivi, per lo studio dei materiali e per indagini di fisica acustica, realizzati in collaborazione con l’Università di Pavia, ed il Politecnico di Milano.

Il Laboratorio Arvedi del Museo del Violino di Cremona – coordinato da Marco Malagodi – è stato progettato per effettuare analisi diagnostiche non invasive su strumenti musicali antichi e moderni. Attraverso l’utilizzo di strumentazione di alto livello tecnologico, è in grado di fornire alla comunità liutaria una serie di servizi per affiancare e valorizzare l’attività di liutai e restauratori attraverso rilevamenti dimensionali e fotografici ed analisi sui materiali, anche allo scopo di valutare lo stato di conservazione e di identificare eventuali fattori di alterazione presenti.

Il laboratorio di acustica musicale – guidato da Augusto Sarti – è stato invece concepito per studiare l’impatto dei cambiamenti nel processo costruttivo sulle proprietà timbriche e acustiche dello strumento musicale, e sviluppare metodologie di analisi della qualità degli strumenti prodotti. Basandosi sui risultati di queste ricerche, il laboratorio può svolgere diverse attività a supporto alla liuteria, con particolare attenzione alla misura di proprietà geometriche, vibrazionali e acustiche.

Marco Malagodi è attualmente ricercatore presso l’Università di Pavia e docente di “Metodi Fisici per la Chimica del Restauro”. Le principali competenze sono legate allo studio dei prodotti naturali e sintetici usati sulle opere d’arte, anche in fase di restauro.

Augusto Sarti, ingegnere elettronico, è attualmente Professore Associato presso il Politecnico di Milano. I suoi interessi di ricerca attuali sono nell'area dell'elaborazione numerica dei segnali, con particolare attenzione a argomenti di visione artificiale, trattamento di immagini e di suoni. È co-autore di oltre 100 pubblicazioni scientifiche su riviste e congressi internazionali. Ha contribuito a fondare presso il Politecnico di Milano il laboratorio di "Image and Sound Processing Group" (ISPG), che ha contribuito a numerosi progetti di ricerca nazionali e a 8 progetti di ricerca Europei.

Il ruolo di coordinamento della segreteria scientifica è affidato a Paola Carlomagno, già impegnata in analogo ruolo nel percorso di organizzazione del Museo. Diplomata in Pianoforte e in Composizione sperimentale a indirizzo musicologico, ha conseguito il diploma accademico di II livello in Musicologia. È docente a contratto di Storia e tecnologia degli strumenti musicali presso i Conservatori “Verdi” di Milano e “Rossini” di Pesaro, curatrice di cataloghi ed autrice di importanti pubblicazioni.

Il progetto culturale MdV si avvale del Consulente artistico con delega alle Mostre Peter Paul Kainrath: di formazione pianistica è direttore artistico del festival di musica contemporanea del festival di cultura contemporanea Transart in Trentino-Alto Adige, del Concorso Pianistico Internazionale Ferrruccio Busoni e, dal2001 al 2012, del Klangspuren a Schwaz in Austria. È inoltre Direttore della produzione di Manifesta 7 (Biennale di arte contemporanea) nella regione Trentino-Alto Adige e dal 2008 consulente di International Foundation Manifesta con sede ad Amsterdam.

Consulente musicale è invece il critico e pianista Roberto Codazzi, già direttore artistico di apprezzate rassegne concertistiche, tra le quali il “Belcanto sotto le stelle” e l’”Estate musicale del Garda - Festival violinistico internazionale Gasparo da Salò”.

Le PR internazionali saranno coordinate da Marva Griffin: venezuelana, ma milanese d’adozione, è una voce autorevole nel settore del design e dell’arredo. Già corrispondente di Maison & Jardin, Vogue Decoration, American House & Garden, American Vogue è curatrice, già dalla prima edizione nel 1998, del SaloneSatellite, un’iniziativa del Salone Internazionale del Mobile, collaudato trampolino di lancio internazionale per giovani creativi e scuole di design di tutto il mondo, ed è responsabile della Stampa Internazionale per Fondazione Cosmit Eventi/Salone Internazionale del Mobile. Dal 2001 è membro dell’Architecture & Design Commitee del Museum of Modern Art (MoMA) di New York.

L’attività di found raising si avvale della professionalità di Arts Council. Grazie infatti alla ventennale esperienza nel campo delle pubbliche relazioni, della comunicazione e del fund raising che Alessandra Pellegrini, nel settore culturale, e Stefano Sanfilippo, nel settore sociale, hanno maturato lavorando con le più importanti realtà no profit italiane, oggi l’Agenzia milanese può offrire un capitale di esperienze diversificate non reperibili presso altre realtà nazionali. Suo è l’aver creato un network diffuso e consolidato nel mondo delle istituzioni bancarie, delle imprese e presso privati che riconoscono in Arts Council un interlocutore affidabile in grado di aiutare le realtà corporate a identificare le cause nelle quali impegnare le proprie risorse di sponsorizzazione, in linea con le differenti sensibilità e responsabilità sociali.

Il marketing è invece curato da Stefano Prinzivalli. Laureato in Lettere con Master in Imprenditoria dello spettacolo ed Economia della Cultura e già Direttore del Museo Nazionale Giuseppe Verdi, sta contribuendo alla creazione di relazioni fra MdV importanti soggetti d'eccellenza pubblici e privati, impegnandosi nella creazione di una rete strutturata ed efficiente che consenta di migliorare l'offerta turistico/culturale legata ad MdV ed a Cremona. È dunque regista di progetto che intende unire i territori, i paesaggi, i monumenti ed il Museo, ma anche le attività artistiche e commerciali, le aziende e le associazioni di categoria.

L’area comunicazione è seguita da Alessandro Bardelli, già addetto stampa della Fondazione Stradivari e con consolidata esperienza nel settore scientifico e culturale, e da SEC relazioni pubbliche e istituzionali. Agenzia indipendente a capitale interamente italiano, fondata nel 1989 da Fiorenzo Tagliabue e oggi ai vertici del mercato italiano nella consulenza per la comunicazione d’impresa, ha quartier generale a Milano e società controllate e sedi a Roma, Torino, Napoli, Bari, Udine, Treviso, Teramo per un totale di 130 professionisti in Italia, network in Europa e non solo.

Attraverso acquisizioni e partecipazioni è inoltre presente nell'area dei servizi per la comunicazione dei grandi eventi.

Il segno grafico porta la firma di Corrado Testa, la cui personalità creativa caratterizza l’immagine corporate e gli eventi di MdV. Le installazioni ed i documenti multimediali sono stati progettati e realizzati da Euphon Communication, azienda del Gruppo Mediacontech, il principale operatore italiano indipendente nei servizi per la produzione e la gestione di contenuti per il mercato dei media e delle imprese.

Un contributo significativo viene anche dal network “friends of Stradivari”, rete mondiale tra quanti studiano, custodiscono, suonano o semplicemente amano i grandi capolavori liutari cremonesi. L’ingegnere Roberto Domenichini non solo ha affidato al Museo la preziosa chitarra “Sabionari”, 1679, di Antonio Stradivari, ma, in virtù delle proprie competenze informatiche e dell’esperienza di project manager, si occuperà dei social media.

In virtù del concorso di competenze e professionalità così diverse – benché ugualmente accreditate – si disegna, dunque, una rinnovata pluralità di progetti, iniziative e attività intese sia all’apertura sia all’affermazione del Museo del Violino.

In un momento storico nel quale la crisi economica fa dubitare molti del ruolo sociale e della sostenibilità economica dell’esperienza culturale l’apertura di un nuovo Museo è occasione preziosa per la comunità cremonese, occasione di sviluppo e rilancio della città. Nella crisi più che mai la cultura è una necessità irrinunciabile. Proprio da questa consapevolezza il progetto MdV trae oggi forza e valore.

Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari – Cremona

Soci Fondatori

Comune di Cremona

Camera di Commercio Industria Agricoltura Artigianato

Fondazione Arvedi Buschini

Fondazione Walter Stauffer

Banca Popolare di Cremona

Lafin SpA

 

Organigramma

Presidente: Oreste Perri

Direttore Generale: Virginia Villa

Direttore delegato alla liuteria e presidente “Friends of Stradivari”: Paolo Bodini

 

Consiglio di Amministrazione

Oreste Perri

Giovanni Arvedi

Walter Montini

Paolo Salvelli

Roberto Zanchi

 

Assemblea dei Soci / Founders Comitee

Oreste Perri

Giovanni Arvedi

Domenico Auricchio

Stefano Bolis

Maria Grazia Cappelli

Silvio Lacchini

Roberto Lacchini

Walter Montini

Paolo Salvelli

Alessandro Tantardini

Luigi Vinci

Roberto Zanchi

 

Collegio dei Revisori

Maria Giovanna Germanà Ballarino

Andrea Borghi

Andrea Gamba

 

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