Le elezioni politiche e regionali appena passate ci consegnano un risultato molto amaro.
In regione abbiamo perso nettamente, anche se con il nostro miglior risultato di sempre.
A livello nazionale, pure.
Abbiamo perso rispetto all’occasione e alle potenzialità che avremmo dovuto e potuto esprimere.
È facile ora elencare gli errori di una campagna sottotono ma lo faccia comunque.
Primo, non s’è mai vista una forza politica vincere le elezioni senza riuscire a occupare il centro della scena elettorale.
All’inizio abbiamo subito l’invasione mediatica di Berlusconi, alla fine quella di Grillo. C’entra di sicuro l’antica diffidenza, mista a disprezzo, nei confronti del mezzo televisivo.
Da decenni troppi, tra i nostri vertici, pensano che la televisione non conta.
E invece l’Italia continua a essere un paese ipnotizzato dalla televisione.
Se poi uno davvero crede che le piazze contino più della televisione, almeno non dovrebbe cedere a Grillo le più simboliche d’Italia.
Altro cardinale errore, sempre più visibile al Nord, è stata la rapida archiviazione del rinnovamento delle classi dirigenti. Nella nostra campagna elettorale hanno ripreso voce e visibilità vecchi leader, dalla Bindi a D’Alema.
Il risultato finale di una strategia grigia è stato altrettanto mediocre.
Una mezza vittoria o una mezza sconfitta, dipende dai punti di vista.
In ogni caso la conferma che questa guida del centrosinistra non è in grado di sfondare nelle aree decisive del Paese e non è capace d’intercettare un solo voto oltre i propri confini naturali, neppure quando tutto un sistema intorno sta crollando.
Anzi, a fare bene i conti, non è più tanto in grado di mantenere integro il proprio zoccolo duro di elettori.
Come segretario cittadino del partito democratico voglio però ringraziare moltissimo tutti le persone che ci hanno votato a Pavia e non sono poche.
In questo quadro grigio il risultato a Pavia è molto buono e ci permette di guardare al futuro con relativa speranza.
Il nostro impegno si farò ancora più intenso e aperto sulla strada delle proposte e di un vero rinnovamento per la nostra città.
Ovviamente per fare ciò ci serve l’aiuto di tutti voi.
I risultati di Pavia città:
2013 senato
PARTITO DEMOCRATICO 13.167 32,52%
2013 camera
PARTITO DEMOCRATICO 12984 30.04%
2013 regionali
PARTITO DEMOCRATICO AMBROSOLI PRESIDENTE 11326 28.43%
2011 provinciali
PARTITO DEMOCRATICO BOSONE PRESIDENTE 7209 25.47%
2010 regionali
PARTITO DEMOCRATICO PENATI PRESIDENTE 8042 25.1%
2009 europee
PARTITO DEMOCRATICO 10928 25.17%
Antonio Ricci
Segretario cittadino del partito democratico di Pavia
@antonioricci