Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 05.51

Il Premio Cremasco San Marco 2020 al Centro di Riabilitazione Equestre di Crema

Il riconoscimento è stato conferito per la costanza e la dedizione con cui opera di oltre quarant’anni

| Scritto da Redazione
Il Premio Cremasco San Marco 2020  al Centro di Riabilitazione Equestre di Crema

Il Premio Cremasco San Marco 2020  al Centro di Riabilitazione Equestre di Crema

Il riconoscimento è stato conferito per la costanza e la dedizione con cui opera di oltre quarant’anni

Durante una inconsueta conviviale natalizia svolta rigorosamente in modalità virtuale, i soci del Rotary Club Cremasco San Marco non hanno voluto rinunciare alla tradizione di conferire, proprio in occasione dello scambio di auguri, il Premio “Cremasco San Marco”.

Il riconoscimento è un elemento caratteristico della vita del club e ogni anno viene attribuito  ad una realtà del territorio che si sia distinta per importanti servizi a favore della comunità. Il riconoscimento consiste in un contributo in denaro, ma in modo particolare significa, per il Rotary Club Cremasco San Marco, testimoniare l’appartenenza al tessuto sociale e associativo della città, significa essere anno dopo anno al fianco di associazioni o situazioni che fanno tanto per la cittadinanza o per quella fascia di cittadinanza in particolare difficoltà. 

Quest’anno, il consiglio direttivo ha incontrato l’appoggio favorevole dei soci nell’attribuire il riconoscimento al Centro di Riabilitazione Equestre “Emanuela Setti Carraro Dalla Chiesa” che da molti anni lavora in città e che in modo particolare nel corso di questo difficile 2020 non ha praticamente qausi mai smesso di essere operativo a favore e al servizio dei ragazzi e delle persone affette da disabilità motoria e psichica che hanno tanto beneficio nel rapporto diretto con il cavallo.

Durante la serata è stato consegnato simbolicamente al Presidente Sandro Zambelli, al Direttore Agostino Savoldi e alla terapista Monica Marazzi, un attestato con la motivazione di conferimento del premio:  “per la costanza e la dedizione con cui da oltre quarant’anni porta avanti la propria missione, mettendo sempre al centro i ragazzi e le loro esigenze, offrendo un servizio unico sul territorio cremasco in un’ottica di valorizzazione del rapporto umano tra utenti e operatori e tra utenti e volontari e di sviluppo del contributo terapeutico attivo del cavallo”.

La presidente Rachele Donati De Conti ha sottolineato l’opera meritoria del CRE che non ha voluto lasciare soli i suoi ragazzi in momenti così difficili in cui si sente ancora di più la necessità e il beneficio della terapia. Il presidente Zambelli, insieme a Savoldi e a Marazzi, hanno espresso i più sentiti ringraziamenti, evidenziando come questi gesti siano fondamentali per poter proseguire l’azione quotidiana in un periodo così difficoltoso sotto tutti i punti di vista, non da ultimo quello economico.

Crema, gennaio 2021

 

474 visite

Articoli correlati

Petizioni online
Sondaggi online