Il punto di Rosario Amico Roxas. Lettera (perentoria) a Matteo Renzi

Matteo!

Ma cosa stai combinando?

Il tuo gioco è ormai chiaro, che poi non è il tuo gioco, ma quello perverso del tuo attuale intimo complice; togliti dalla testa il progetto “Partito della Nazione”, l’Italia non lo vuole. Si tratterebbe di una impossibile resurrezione del ben noto pregiudicato Berlusconi, intollerabile per la stragrande maggioranza degli italiani che vive onestamente.

Solo Gesù è riuscito a far risorgere Lazzaro, ma Lui aveva ben altre potenzialità da esercitare; tu non puoi imitarlo nell’operazione di far risorgere un mendicante ai fasti del potere e degli interessi personali; il conflitto di interessi prevede anche complicità, più o meno occulte. La tua complicità con il ben noto pregiudicato, è ormai chiara e manifesta; lo dimostra l’accanimento con il quale hai sostenuto una balorda legge elettorale che serve solo a Berlusconi per garantirsi l’elezione dei nominati, condannati a una fedeltà cieca e assoluta.

Ma cosa stai combinando?

Vorresti trasformare un partito come il PD in uno stuoino sul quale Berlusconi acquisterebbe il diritto di pulirsi le scarpe? Per che cosa, poi? Per avere una maggioranza anomala, innaturale, composta sui vari Verdini, Brunetta, Santanchè, Alemanno, Carfagna, Rossi ed escort di varia estrazione, per servire gli interessi, penalmente rilevabili, del solito Berlusconi?

L’Italia delle persone oneste non te lo permetterà, anche a costo di ributtarti in Arno.

N.B. Non ti venga in mente di andare a Milano per fare un comizio a Piazzale Loreto, non si sa mai come potrebbero pensarla gli eredi della Resistenza, che tutto potrebbero accettare, tranne un ritorno, con pieni poteri, del peggior Presidente del Consiglio degli ultimi 150 anni…

Altro che minacce da parte dell’ISIS.

Rosario Amico Roxas