DOMENICA 27 OTTOBRE 2013 - ORE 11 AUDITORIUM GIOVANNI ARVEDI del MUSEO DEL VIOLINO CREMONA
Omaggio ‘stravinskijanoʼ a Paganini
L’Histoire du Soldat
Versione per Trio
musica di Igor Stravinskij
testo di Charles-Ferdinand Ramuz
Luigi Maio regista e musicattore®
Elisabetta Garetti violino
Valeria Serangeli clarinetto
Enrico Grillotti pianoforte
«Esiste evidentemente un Destino per chi nasce a Genova il giorno di Paganini», diceva il compianto Arnaldo Bagnasco al momento di com! missionare a Luigi Maio “Via Gatta Mora!”, un’opera teatral-cameristica sul Sommo Violinista genovese…
Ma il noto Musicattore® aveva già debuttato nel 1993 al Piccolo Regio di Torino con un’opera debitrice dell’immaginario paganiniano: “L’Histoire du Soldat” di Stravinskij e Ramuz. E il debutto - guarda caso - fu proprio il 27 Ottobre, data di nascita che accomuna Maio al suo illustre concittadino Niccolò!
Maio era affiancato da un settimino diretto da Marcello Rota e capitanato dal virtuosistico arco di Elisabetta Garetti: nel ‘gareggiare’ scherzosamente in scena tra un archeggio e l’altro (Maio ‘doppiava’ le magistrali arcate della Garetti in un’abile e ‘diabolica’ contraffazione) i due riscossero un successo tale da iniziare una grande, affiatatissima collaborazione, che li ha portati, vent’anni dopo, a esibirsi a Cremona nuovamente il! 27 Ottobre!
Essendo quella del “Soldat” una storia di ‘Doppi’, Luigi e Elisabetta hanno voluto festeggiare con essa un duplice compleanno, riproponendo l’opera stravinskijana nella sua forma più cameristica, quella per Trio. Si avvarranno pertanto della perizia strumentale di due solisti di razza: la clarinettista Valeria Serangeli e il pianista Enrico Grillotti. E sulle note del Trio, incastonate alle parole di Maio, si compiranno anche vent’anni di brillante carriera per l’eclettico Musicattore®!
“L’Histoire du Soldat” è l’applauditissimo cavallo di battaglia del poliedrico Luigi Maio, il Musicattore® residente a Genova in un antico palazzo fiancheggiante la lapide eretta contro la vergognosa demolizione della casa di Paganini, avvenuta nel ‘70… Ed è con questo spettacolo che il Nostro sta creando un nuovo pubblico (trasversale per età - dai bimbi di 3 anni ai ‘giovanotti’ ottantenni! - gusto e cultura),! creando una speranza concreta nel panorama teatrale sempre più minato dalla crisi e dalla televisione.
Ridonando a “L’Histoire du Soldat” la dignità di «Teatro da Camera», non una contaminazione ma un genere teatral musicale vero e proprio, di cui Maio - attore, cantante e pianista/compositore - è acclamato e indiscusso portabandiera, il Nostro ha vinto il prestigioso Premio dei Critici di Teatro 2004/2005, divenendo Testimonial UNICEF per aver avvicinato anche i giovanissimi al teatro e alla musica ‘colta’. Con questo premio, Maio ha potuto dimostrare come Stravinskij possa collocarsi anche tra i più grandi drammaturghi che hanno rivoluzionato il Teatro del Novecento.
Cosicché “L’Histoire” di Maio è divenuta oggetto di saggi e tesi d! i laurea, mentre il CD che ha inciso con “i Solisti della Scala” per la rivista Amadeus ha venduto 60.000 copie!
Interpretando in scena tutti i personaggi - Diavolo, Soldato, Narratore, Vecchina e Principessa - in un avvincente gioco trasformistico che coinvolgerà attoralmente persino il virtuoso Trio sul palco, Luigi Maio ha così rappresentato “L’Histoire du Soldat” nell’originale, e poi abortita, idea dei due autori, regalando forti emozioni nel concertare note e parole per la gioia di grandi e piccini!
informazioni e prevendita biglietti
(intero 10 euro – ridotto 8 euro)
biglietteria Teatro Ponchielli (tel. 0372.022.001 e 0372.022.002)
MdV - Museo del Violino (tel. 0372.080.809)
biglietteriamdv@teatroponchielli.it
2013-10-23
