Protezione civile, al via l’esercitazione “Fiumi sicuri 2012”:
L’Assessore Boneschi: “Due week end lungo Adda, Lambro e Muzza per prevenire i danni delle piene e possibili disastri ambientali”
“Due week end lungo i fiumi del Lodigiano per mettere a punto il sempre complesso meccanismo della Protezione civile provinciale, preparare la struttura alle emergenze che potrebbero verificarsi sul territorio e soprattutto intervenire per rendere più sicuro fin da ora il deflusso delle acque. Quelli che aspettano operatori e volontari della Protezione civile saranno giorni intensi e importanti”. Matteo Boneschi, Assessore alla Sicurezza, alla Polizia e alla Protezione civile della Provincia di Lodi, annuncia il via all’esercitazione “Fiumi Sicuri 2012”, che si terrà in due fasi: la prima da domani, venerdì 19 ottobre a domenica 21, e la seconda nel fine settimana tra il 26 e il 28 ottobre.
“L’esercitazione – spiega l’Assessore Boneschi – coinvolgerà la Colonna Mobile Provinciale con uomini e mezzi di tutti i gruppi operativi sul territorio lodigiano. Nel primo dei due week end la previsione è di intervenire nei Comuni di Caselle Lurani, Castiraga Vidardo, Boffalora d’Adda, Galgagnano e di Turano Lodigiano, rispettivamente lungo il colatore Lisone, i fiumi Lambro e Adda e il colatore Muzza. Nel secondo, invece, raggiungeremo Salerano sul Lambro, ancora Boffalora e Galgagnano, Turano e, compatibilmente con l’esito dei cosiddetti “cantieri” precedenti, si interverrà anche a Corte Palasio. Anche in quel caso i corsi d’acqua interessati saranno Lambro, Adda e Muzza. Il programma che è stato definito in fase di preparazione dell’esercitazione potrebbe subire dei cambiamenti sulla base delle condizioni climatiche e della portata dei fiumi. In particolare quest’ultima potrebbe rendere più o meno possibile intervenire in alcuni dei punti che abbiamo individuato come a rischio”. Obiettivo dell’esercitazione, infatti, oltre a testare sul campo preparazione e coordinamento della struttura provinciale di Protezione civile, è infatti quello di intervenire dove ci sono alcune reali problematiche legate alla sicurezza fluviale, come ad esempio ostruzioni e ostacoli al regolare flusso delle acque in alveo o in prossimità delle sponde, vedi tronchi o ammassi di rifiuti.
Domani l’adunata di mezzi e personale inizierà alle ore 13.00, con l’allestimento del campo base della Colonna Mobile Provinciale presso l’area del Cupolone di Sant’Angelo Lodigiano, da dove il giorno successivo partiranno le squadre impegnate nei diversi “cantieri” di bonifica, che rientreranno sabato in serata per poi riprendere l’attività l’indomani. Domenica 21 alle 13 il campo base ospiterà, a chiusura dell’esercitazione, la consegna degli attestati a cura dei rappresentanti istituzionali del territorio; alle 14 il via allo smantellamento.
Sulla stessa falsariga il programma del secondo fine settimana di attività, sempre con il campo base allestito a Sant’Angelo.
“Per la Protezione civile della Provincia di Lodi questa esercitazione rappresenta un momento importante nell’attività annuale – spiega Matteo Boneschi -. Nei mesi scorsi la Colonna Mobile è stata chiamata a intervenire direttamente in emergenze reali, come il terremoto in Lombardia ed Emilia e ha sempre dimostrato efficienza, preparazione e generosità, con gli operatori coinvolti che hanno saputo mettere in campo grandi capacità ma anche doti umane non indifferenti. “Fiumi sicuri” è un ulteriore momento di verifica, ma anche l’ennesima occasione di mettersi al servizio della collettività, contribuendo a prevenire disagi o problemi anche gravi in caso di alluvioni e piene. Fin da subito a tutti gli operatori e volontari che si impegneranno nei prossimi giorni va il ringraziamento della Provincia e mio personale”.
